Gran Premio di F1 a Città del Messico

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Le cupole di Zócalo, il cuore di Città del Messico

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La Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, situata sul monte del Tepeyac, è uno dei santuari religiosi più visitati al mondo, seconda solo alla Basilica di San Pietro in Vaticano. E’ un santuario cattolico nel territorio dell’arcidiocesi di Città del Messico, costruito per ricordare le presunte apparizioni della Vergine di Guadalupe

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Il museo Soumaya, costruito dall’imprenditore messicano Carlos Slim Helú, al primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo stilata dalla rivista Forbes nel 2010. Il museo prende il nome dalla moglie di Slim, morta del 1999, e ospita la collezione d’arte privata della famiglia: con 66mila opere è la più grande di tutta l’America Latina, con opere di grandi artisti, come Auguste Rodin, Pablo Picasso e Diego Rivera.

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Il Castello di Chapultepec si trova a 2.325 metri sopra il livello del mare. Fu costruito dal viceré Bernardo de Gáivez e Madrid sopra il monte del Chapulin. Il castello ospita il Museo nazionale di storia

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Il centro storico di Città del Messico. Insieme al campus dell’Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM) è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO

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Vista dell’Università nazionale autonoma del Messico (UNAM). Il suo campus è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, concepito e decorato dai più importanti architetti e artisti messicani del XX secolo, come il muralista Diego Rivera. Nel 1968 lo Stadio Olimpico Universitario ospitò le principali manifestazioni della XIX Olimpiade di Città del Messico, facendo dell’UNAM l’unica università al mondo ad aver ospitato questa importante manifestazione

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Il Lago di Xochimilco. L’antenata di Città del Messico si chiamava Tenochtitlán, fondata dagli aztechi sul lago Texcoco e distrutta dagli spagnoli. Oggi i resti dei canali che costituivano l’antica capitale si trovano a Xochimilco, nell’estremo sud-est della città considerata oggi la “Venezia Messicana”

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I canali di Xochimilco si possono navigare a bordo della trajinera, un particolare tipo di imbarcazione in legno

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Piazza della Costituzione, detta El Zócalo, costruita sopra l’antica capitale azteca, è il cuore di Città del Messico, dove si incrociano il mondo preispanico, quello neoispanico e quello moderno

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Il lucernario del Museo Soumaya. L’edificio è alto 46 metri e la facciata esterna è ricoperta da circa 16mila pannelli esagonali di alluminio, che riflettono la luce sulla larga scalinata che conduce all’entrata. All’interno lo spazio espositivo del museo è suddiviso in sei sale per un totale di 17mila metri quadrati

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Città del Messico al crepuscolo

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Il Museo Nazionale d’Arte, detto MUNAL, importante centro per la divulgazione e lo studio dell’arte, espone una collezione d’arte messicana e internazionale che comprende opere che vanno dal XVI secolo alla prima metà del XX

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Plaza México e la plaza de toros è una delle più grandi del mondo. Si trova nella colonia Nochebuena di Città del Messico, nella centro sud della città, nella zona chiamata Città degli sport

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San Ángel In un quartiere a sud della città recentemente definito “Quartiere Magico”. Ogni anno a metà luglio, nel giorno della Vergine del Carmelo, si tiene la “Feria de las flores”, la fiera dei fiori

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La Torre Latinoamericana primo grattacielo della città, alta183 metri per 45 piani, è uno degli edifici più importanti ed emblematici di Città del Messico. Fu anche l’edificio più alto della città dalla sua costruzione nel 1956 fino al 1984, anno in cui venne completata la World Trade Center Mexico, alta 207 metri per 52 piani

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Una trajinera che trasporta dolci a Xochimilco

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L’Università nazionale autonoma del Messico è la più grande e la seconda più antica università delle Americhe dopo la Universidad Nacional Mayor de San Marcos di Lima (Perù).

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Panoramica su Città del Messico

Il Gran Premio di Formula 1 sbarca a Città del Messico il 29 ottobre per la 18a prova del Campionato mondiale 2017. I piloti si affrontano sul circuito Hermans Rodriguez, situato in un parco della città a 2.300 di altitudine, tornato a ospitare le gare due anni fa, dopo essere rimasto fuori dal calendario del Gran Premio per 23 anni. L’autodromo venne riaperto per l’edizione 2015 dopo essere stato sottoposto a un significativo restyling compiuto dall’architetto tedesco Hermann Tilke e quest’anno è attesa una massiccia presenza di appassionati e tifosi.

Città del Messico è una città immensa, uno degli agglomerati urbani più grandi al mondo, costituita da 16 delegazioni e 300 quartieri, le colonias.Una città affascinante, da visitare, non solo perché considerata dal New York Times come la regina delle destinazioni must visit del 2016. Ecco le 10 cose che (forse) non tutti sanno:

1. E’ la meta preferita dagli appassionati di arte: è infatti una delle capitali che conta più musei al mondo. Tra questi, il Soumaya, costruito dall’imprenditore messicano Carlos Slim Helú, inserito da Forbes al primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo nel 2010. Il museo prende il nome dalla moglie di Slim, morta del 1999, e ospita la collezione d’arte privata della famiglia, ovvero la più grande di tutta l’America Latina, con le sue 66mila opere esposte.

2. Qui si trova il Castillo de Chapultepec, l’unico castello di tutta l’America Latina, che risale al XVIII secolo, un tempo palazzo imperiale e residenza presidenziale. E’ situato sul monte di Chapultepec al centro dell’omonimo parco, a un’altitudine  di 2.325. Ospita il Museo nazionale di storia.

3. Vi si trovano due siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: il suo centro storico, che rappresenta il nucleo originario della città, centro dell’antica Tenochtitlán. E’ anche conosciuto come La città dei palazzi in quanto vi sorgono 1.500 edifici. E il campus dell’Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM). L’Università  rappresenta l’istituzione culturale più importante del Paese, e ospita magnifiche opere di muralisti messicani.

4. Tenochtitlán, antenata di Città del Messico, fu fondata dagli aztechi sul lago Texcoco e distrutta dagli spagnoli. Oggi i resti dei canali che costituivano l’antica capitale si trovano a Xochimilco, nella zona sud-est della città denominata “Venezia Messicana”, e si possono navigare a bordo della trajinera, tipica imbarcazione in legno

5. San Ángel, quartiere a sud della città, è uno dei più interessanti del centro storico abitato da artisti e artigiani. Antichi conventi, imponenti residenze, case colorate, vicoli pittoreschi: anche e non solo per questo è stato definito il “Quartiere Magico” dalla Segreteria del Turismo della capitale.  Ogni anno a metà luglio, nel giorno della Vergine del Carmelo, ha luogo la tipica “Feria de las flores”, ovvero la fiera dei fiori.

6. A Città del Messico si trova uno dei santuari religiosi più visitati al mondo, la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, seconda solo alla Basilica di San Pietro in Vaticano. La Basilica è un santuario cattolico edificato per ricordare le apparizioni della Vergine di Giadalupe. Ogni anno vi si recano circa 20 milioni di pellegrini. Il giorno in cui si festeggia la Vergine è il 12 dicembre, periodo di massima affluenza di fedeli.

7. Il primo ospedale d’America, “Hospital de San Felipe de Jesùs”,  venne fondato nel XVI secolo da Hernán Cortés nel luogo in cui ebbe il primo incontro con Moteczuma II.

8. Nel centro storico della città c’è la Piazza della Costituzione, “El Zócalo”, uno spazio di 5 mila metri quadrati che rappresenta la seconda piazza pubblica al mondo per estensione.

9. La Torre Latinoamericana, primo grattacielo della città, venne costruita nel 1956 in pieno centro storico, è alta 183 metri e ha 3 piani interrati più altri 44 piani.  Al 44° si trova l’osservatorio astronomico. La Torre ha resistito a due forti terremoti, nel 1957 e nel 1985, ed è considerata uno degli edifici più sicuri al mondo.

10. “Plaza México” è la plaza de toros più grande al mondo. Inaugurata nel 1946, questa colossale opera monolitica di cemento, con un diametro di 46 metri e una capacità di oltre 45.000 spettatori, ospita corride di tori e concerti musicali.