Puglia, Polignano e Savelletri insidiano il Salento

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A Borgo Egnazia vengono a sposarsi personaggi del jet set, soggiornano attori, creato dal nulla, in pochi anni accanto alle rovine della città messapica e romana è diventato l’indirizzo culto della Puglia

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Il Lido privato di La Fonte Beach appena aperto è una delle attrazioni del tratto di mare poco oltre l’abitato di Savelletri

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La Pescheria da Vito sfoggia un’ambientazione in stile Ibiza, dai colori bianchi all’architettura in legno

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E’ una quinta scenografica il Porto di Monopoli dove sono ormeggiate le barche dei pescatori di ritorno dalle retate. Ci sono anche tante vestigia industriali

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Il Castello Federiciano sorge sulla punta del Porto di Monopoli con le sue torri imponenti

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Savelletri è tornata a essere una delle località più alla moda dell’estate lungo il litorale barese grazie alla suggestiva bellezza delle sue piccole baie

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La spiaggia di Cala Porto con la sua forma di anfiteatro naturale è un capolavoro della natura, una piscina nel mare che incanta sempre

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La Masseria fortificata San Domenico risale al XVII secolo, ha ospitato cavalieri e fieri possidenti terrieri. La sua piscina tra le rocce naturali è sinonimo di grande bellezza

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E’ considerato il campo di golf più chic del Mediterraneo quello del San Domenico immerso tra gli ulivi, la spiaggia di Savelletri e tappezzato di fiori selvaggi

Questa è l’estate della Costa Barese da Polignano a Savelletri, decisamente più fancy del Salento. Prima era considerato un mare povero. Adesso dal Capitolo in avanti si susseguono stabilimenti balneari allestiti come quelli di Ibiza quali ad esempio La Fonte Beach e Cala Masciola dai lettini e gli altri arredi bianchi, praticamente divanetti sui quali accoccolarsi per guardare lo spettacolo del mare azzurro che mormora tra le calette.

La Pescheria da Vito ha un nome ruspante ma un’ambientazione chic, sembra una zattera di legno ancorata sulla roccia, sempre rinfrescata dal dondolio dei tendaggi. Ai tavoli si incontrano viaggiatori di tutto il mondo che di giorno giocano a golf al San Domenico tra le dune, praticamente in riva all’Adriatico, gustando i panzerotti e i taralli fatti in casa dalla brava cuoca del Country Club, Mimina. Oppure vanno in bicicletta tra i frantoi o ancora prenotano una vecchia Giulia dell’Alfa Romeo per spingersi a Conversano ad ammirare il rosone della sua Cattedrale, un gioiello tra i vicoletti. 

Per la notte c’è Monopoli con i suoi locali nelle piazzette e sui bastioni come il bar Carlo Quinto dove gli avventori si siedono sul muricciolo prendendo cocktail e spruzzi e in cui la vista spazia all’infinito.

Polignano è sempre una calamita con la sua Cala Porto che pare disegnata tanto è perfetto l’anfiteatro tra le rocce con le casette bianche in equilibrio sul bordo del precipizio. I Due Camini all’interno di Borgo Egnazia con la proposta di minimal cuisine pugliese dello chef Domenico Schingaro costituisce un’esperienza culinaria da provare: usa solo le erbe del suo giardino dei semplici.
Sempre dal borgo creato dalla famiglia Melpignano, protagonista anche della pellicola ‘Viaggio sola’ con Margherita Buy si può compiere un trekking guidato inotrandosi nell’oceano di ulivi che è la Selva di Fasano e spingersi alle rovine della città messapica e romana di Egnazia visitando il museo, gli antichi bastioni del porto.

Arte, storia, cultura, buon cibo, street food a base di ricci, locali alla moda: in questo tratto di costa barese c’è proprio l’imbarazzo della scelta.