Dove andare e che cosa fare nella città-Stato asiatica durante un breve viaggio di lavoro

Un insieme di microcosmi dove si trovano tutte le culture dell’Asia: da quella indiana, all’induista, a quelle mussulmana e buddista. Singapore, moderna e tecnologica, ma allo stesso modo con scorci che rispecchiano il passato e la tradizione, come Little India, i tempi buddisti, le moschee. Contemporaneamente è uno scalo e un punto di incontro per molti uomini d’affari che viaggiano a Est. Ecco i luoghi più interessanti con una tecnologia che sfiora il futurismo di sapore esotico.

Punto d’incontro di uomini d’affari e finanzieri è il Mandarin Oriental , considerato uno dei migliori al mondo della catena, notevole anche solo per i ristoranti e per i bar, con vista spettacolare sulla marina, una magnifica stanza per conferenze con vista su tutta la città e piscina dove si sorseggiano cocktail circondati da stupende donne asiatiche. Famosa è anche la club lounge alla quale si può accedere con un “upgrade” o se si dorme in suite, dove si servono colazione, spuntini a pranzo e cena, oltre che alcolici di ogni genere. Atmosfera esotica si respira pure allo Shrangri-La, che sorge in un giardino lussureggiante. 

Tra i ristoranti da provare sono Wild Rocket, con gastronomia contemporanea di Singapore, Izy, un moderno izakaya, un pub giapponese, Ding Dong, un panasiatico alla moda, con ambiente elegante, Waku Ghin, un europeo-giapponese alla moda, JAAN, di moderno design con vista su tutta la città, il francese Les Amis, uno dei più esclusivi, che è stato chiuso per rinnovo e ha riaperto il 16 aprile 2015.

Tra i bar più frequentati ci sono Lantern Bar, che ha un panorama da togliere il fiato su tutta la baia, ideale al tramonto, e quello del Ku Tè Da, dotato inoltre di  un club attiguo. 

Un’esperienza unica è prendere un drink, magari un Singapore allo storico Raffles Hotel, noto per il drink Singapore Sling, che è stato creato qui.