Nel Vallese si trovano tranquilli villaggi che, bandite le quattro ruote, offrono un’estate eco all’insegna del relax e del divertimento

Quali sono le prime cose che vengono in mente pensando alla Svizzera? Verde incontaminato, super ordine (quasi maniacale), scorci spettacolari. Se a questo si unisce il fatto che ci sono luoghi in cui le auto, il traffico e lo smog cittadino non esistono, la Svizzera diventa una delle mete ideali per trascorrere delle vacanze all’insegna dell’eco-relax. Senza dimenticare il divertimento e lo sport. A una manciata di ore dall’Italia.

Una lunga distesa di ghiaccio di ben 23 chilometri collega il Vallese alla Regione della Jungfrau. Il ghiacciaio dell’Aletsch, patrimonio dell’Unesco, è infatti il più lungo delle Alpi. Punteggiato di villaggi chiusi al traffico è un vero paradiso di tranquillità.

Il primo villaggio da visitare e dove le auto sono bandite è Riederalp, che si trova su un soleggiato altopiano a circa 2.000 metri di altitudine da cui osservare il panorama emozionante sui 4000 delle Alpi del Vallese, tra cui il Cervino e il Dom. Dai punti panoramici Moosfluh, Bettmerhorn o Eggishorn, verso nord, si gode di un’eccezionale vista sulla triade dell’Eiger, Mönch, Jungfrau e sul ghiacciaio dell’Aletsch. Mentre a valle, gli appassionati di golf trovano nel cuore del villaggio il percorso a 9 buche più alto d’Europa. Da visitare il Museo Alpino ricavato nella baita Nagulschbalmu che risale al 1606, un luogo che racconta attraverso i secoli la vita dei contadini di montagna.

Tra Riederalp e Belalp (seconda località senz’auto del Vallese) si trova il sentiero per escursioni che, fino a qualche anno fa, portava solo al ghiacciaio dell’Aletsch. Successivamente, installate delle scale in metallo a causa del ritiro dei ghiacci, la traversata della gola è stata resa possibile da un ponte sospeso che garantisce emozioni da brivido. In agosto si può assistere al rientro dall’alpeggio estivo delle migliaia di pecore che risalgono il sentiero a strapiombo sul ghiacciaio.

Lontana anni luce da mezzi a motore, rumore e cemento c’è Bettmeralp, il luogo ad hoc per le escursioni, le gare e gli sport tradizionali estivi. Come la mezza maratona delle Alpi, l’evento sportivo di 21,1 km con circa 1050 metri di dislivello, partendo da quota 1950 e fiancheggiando lo spettacolare ghiacciaio dell’Aletsch. Partenza da Bettmeralp il 28 giugno. Oppure, la Gilihüsine, l’arcaica variante vallesana dell’Hornussen che si gioca con un piccolo oggetto scagliato lontano con un bastone.

Nel comprensorio sciistico posizionato sull’altopiano dell’Aletsch si trova anche il villaggio di Fiescheralp dove le auto sono interdette e da cui partono le escursioni più importanti attorno al ghiacciaio. Tra gli sport più praticati tutto l’anno oltre lo sci, c’è il parapendio.