Aggiungi un borgo a tavola: quattro weekend, fino al 15 ottobre, negli oltre 100 borghi certificati TCI per andare alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche dell’entroterra. Con tanti eventi gratuiti

Andare per borghi, alla scoperta di angoli d’Italia poco conosciuti ma ricchi di storia, di cultura, di aree naturalistiche protette, di musei inaspettati, ma anche di prodotti enogastronomici locali e difficilmente reperibili. Le piccole  località italiane che meritano una visita sono diverse e per tutti i gusti, da scegliere seguendo i propri interessi.
Per orientarsi sulla meta da raggiungere per trascorerre qualche giorno o anche solo un weekend d’autunno, un’idea potrebbe essere seguire i suggerimenti del Touring Club, che da anni seleziona i borghi italiani più meritevoli premiandoli con il conferimento della Bandiera Arancione. Un riconoscimento nato nel 1998, molto ambito e non così facile da ottenere: mediamente solo il 9% dei borghi che si candidano riescono a ottenerlo.

La Bandiera Arancione è una sorta di marchio di qualità in ambito turistico rivolto ai comuni dell’entroterra italiano al di sotto dei 15mila abitanti. Tra i criteri richiesti per essere riconosciuti  “comuni arancioni” ci sono: la tutela dellambiente, l’accoglienza, la valorizzazione del patrimonio culturale, la cultura dell’ospitalità, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici.

Per far conoscere e promuovere le oltre 100 località certificate, il Touring Club quest’anno ha puntato sull’enogastronomia. Durante i  weekend di Aggiungi un posto a tavola, fino al 15 ottobre, i borghi coinvolti porteranno in tavola le tradizioni nostrane: piatti tipici, sagre, street food e molti altri eventi gratuiti

Nella gallery, alcuni dei comuni coinvolti certificati dalla Bandiera arancione.