Per scoprire una metropoli creativa, tra arte contemporanea, cultura e architettura costruttivista

Mosca non è solo Piazza Rossa, Cremlino e i grandi magazzini Gum. C’è anche una metropoli creativa, che sta scoprendo il suo interesse per l’arte contemporanea e sta trasformando luoghi abbandonati e siti dell’archeologia industriale in spazi per l’arte e la cultura.

L’ultima notizia al riguardo è la conversione di una ex-centrale elettrica in un centro per l’arte contemporanea ad opera di Renzo Piano sulla riva della Moscova. Quando sarà completato, tra il 2018 e il 2019, diventerà la sede della V-A-C Foundation, una fondazione per la promozione dell’arte contemporanea voluta dal milionario Leonid Mikhelson e diretta dall’italiana Teresa Iarocci Mavica.

Va ad aggiungersi ad un altro progetto per l’arte voluto da un privato: il Garage Museum for Contemporary Art, inaugurato a maggio a Gorky Park per volere di Dasha Zhukova. E ancora, altri luoghi da scoprire sono Winzawod, un’ex-azienda vinicola trasformata in distretto delle gallerie; EMA Bar, un bar e uno spazio che in estate ospita eventi e concerti e fa parte di una più grande area industriale che attualmente viene rivalutata e si chiama ArtKvartal; e Red October, che pure si trova all’interno di una ex-fabbrica di cioccolato.

Queste e altre destinazioni alternative ai consueti percorsi turistici a Mosca sono raccolte nella gallery, insieme ad alcuni consigli su dove andare a bere, mangiare e dormire.