DS 3, l’arte francese di viaggiare

DS 3, l’arte francese di viaggiare

di Marco Coletto

Il brand di lusso francese presenta la nuova DS3, un piccolo Suv ben più raffinato ed elettrico che prende il posto della DS 3 Crossback

Da diversi anni DS porta nel mondo dell’auto gli elementi tipici del lusso transalpino (raffinatezza, stile ed eleganza) rielaborandoli in chiave moderna attraverso forme audaci e tecnologie all’avanguardia. Con in più, da quest’anno, la possibilità di aderire al club DS Only for you per accedere a proposte esclusive: come, per esempio, visite guidate ai musei in orari di chiusura al pubblico. 


I sedili anteriori della nuova DS 3

Anche l’ultima nata, la DS 3, prosegue la tradizione: non è solo il modello d’accesso ma anche l’unica vettura della famiglia costruita in Francia. L’auto che prima si chiamava DS 3 Crossback è stata sottoposta a un interessante lifting estetico e ad alcune modifiche tecniche. Cominciamo dal design esterno, reso più dinamico soprattutto nella zona frontale. Gli stilisti francesi hanno ridotto le cromature, ampliato la mascherina e introdotto nuove luci diurne composte da due linee LED verticali che riprendono quelle già viste sulla “sorella maggiore” DS 7. L’originale profilo caratterizzato dalla pinna di squalo laterale e dalle maniglie delle portiere a filo con la carrozzeria non è stato toccato, mentre la coda è stata perfezionata: ora troviamo una striscia nera laccata che enfatizza le luci e il portellone posteriore e una firma “DS Automobiles” realizzata con lettere in acciaio inossidabile lucido divise e incastonate una a una nel rivestimento. Ultime, ma non meno importanti, le due nuove tinte perlate per la carrozzeria: Rosso Diva e Grigio Première.

All’interno, la DS 3 è diventata ancora più tecnologica. Oltre al volante ridisegnato con comandi più ergonomici, segnaliamo il nuovo sistema multimediale DS Iris System con navigazione connessa, riconoscimento vocale intelligente e possibilità da parte dell’utente di personalizzare sia lo schermo centrale da 10,3” che il quadro strumenti da sette pollici posizionato davanti al conducente. 


Gli interni della nuova DS 3

Il tutto impreziosito da materiali appaganti come la pelle Nappa e l’Alcantara e da “benefit” presenti nel listino degli optional come i sedili anteriori regolabili elettricamente, riscaldabili e con funzione massaggio per la zona lombare. Una rarità nel segmento delle “baby” crossover. Notevole anche la dotazione di aiuti alla guida: la DS 3 monta il mantenimento di corsia, il riconoscimento dei segnali stradali, la frenata automatica in grado di rilevare anche pedoni e ciclisti e il DS Vision 360 che agevola le manovre di parcheggio riproducendo una visione dall’alto della vettura. 


Sempre quattro i motori: oltre alle tre unità turbo termiche (due 1.2 a tre cilindri PureTech a benzina da 101 e 131 CV e un 1.5 diesel BlueHDi da 131 CV) c’è l’elettrica E-Tense, l’unica versione che ha beneficiato di importanti aggiornamenti tecnici. Aumentata nella potenza (da 136 a 155 CV) e nella capacità della batteria (da 50 a 54 kWh), può ora vantare un’autonomia più lunga: fino a 404 chilometri. I tempi per la ricarica sono di 5,45 ore per un “pieno” a 11 kW e di 30 minuti (da 10 a 80%) col fast charge a 100 kW. Capitolo prezzi: da 28.050 euro per la DS 3 “termica”, da 41.550 euro per l’elettrica.