DS Only for you, club per clienti privilegiati

DS Only for you, club per clienti privilegiati

Il brand automobilistico francese fidelizza gli acquirenti con un programma culturale e gastronomico davvero esclusivo

Se non guerra, è battaglia. Il terreno di conquista è la clientela premium, dal manager d’azienda al professionista facoltoso, dal dirigente alla partita Iva. Chi se lo contende? I brand dell’auto più iconici e quelli che ci aspirano, perché sarà anche un mercato bizzoso e difficile ma è anche quello che dà i maggiori ritorni in termini economici. La sorpresa è che le armi non sono più soltanto automobili belle e distintive, realizzate con la massima cura e meraviglia di dettagli di design, ma anche quelle più immateriali, fascinose e che fanno sentire il cliente non soltanto gratificato dal possesso ma addirittura partecipe di un club. L’esempio più recente è il programma di DS Only for you (con vari gradi, al top Privilège, accesso via app MyDS) nel quale gli acquirenti dell’automobile francese possono ritrovarsi a fare esperienze vietate ai comuni mortali o comunque accessibili con una fast track dedicata.


Un esempio? Pensate a che cosa è la cosa più preziosa e una quasi inarrivabile. La risposta ve la dà DS Only for you: il tempo è la cosa più preziosa. Un esempio di inarrivabile? Pensate di passeggiare in compagnia di una guida dedicata a voi e altri pochi fortunati in uno dei luoghi più carichi di storia e bellezza, senza la calca dei visitatori e potervi fermare ad ammirare opere d’arte che richiedono normalmente tempi di attesa e code defatiganti e frustranti. È quello che ha potuto sperimentare una fetta di prescelti clienti DS all’interno del museo più famoso al mondo, il Louvre di Parigi, aperto soltanto per loro per una visita serale, quando il pubblico era ormai uscito e le porte chiuse. E si sono trovati davanti alla Nike e poi di fronte alla Gioconda di Leonardo in una sala vuota, senza la presenza frustante di quelle centinaia di persone che si fanno selfie davanti alle opere d’arte. Scusate se è poco!

Insomma un Club che su Parigi dedica alla propria clientela esperienze dedicate (pranzi da chef stellati, giro sulla Senna in battello, tour serale della città in mezzo alle luci della Tour Eiffel) e che sta allargando le opzioni per i prossimi mesi. Nel nome dell’Arte francese di viaggiare che contempla il bello, l’unico e chiede curiosità e tempi lenti, per assaporare quanto di meglio guidare una vettura ci può condurre a fare.   


Non a caso le nuove versione di DS si chiamano Esprit de voyage. In particolare su DS 4, introduce dettagli esclusivi e diverse dotazioni standard extra; gli interni sono contraddistinti da un tocco esclusivo di luce, con una speciale tonalità brillante e un savoir-faire senza pari.  Simbolo di fuga dall’ordinario, con gli interni in pelle esclusivi Pebble Grey e una nuova tonalità armoniosa Granit Grey sul rivestimento laterale e sul cruscotto in pelle Nappa.

E, per stare in tema di pelle e di tonalità esclusive di grigio, ecco che un altro simbolo dell’Arte francese di viaggiare è la Culinary Bag, fatta per DS Automobiles. Disegnata da DS Design Studio di Parigi e realizzata da La Malle Bernard con il supporto di Julien Dumas, chef stellato Michelin al ristorante Bellefeuille dell’Hotel Saint James Paris della catena Relais & Châteaux, la borsa pic-nic promuove l’esplorazione e il viaggio nel mondo della gastronomia attraverso un’edizione limitata di dieci pezzi, presto disponibili presso le boutique DS Automobiles.


La Culinary Bag, nuovo accessorio possibile a bordo delle vetture, accompagna anche le prime consegne della collezione Esprit de voyage introdotte su DS 4 e DS 7. “La culinary bag è stato progettata per la condivisione. L’idea è quella di riempirla con ingredienti diversi al fine di promuovere i produttori locali. Ti permette di incontrare persone che operano nell’eccellenza del settore gastronomico che è una parte importante del patrimonio francese”, ha raccontato Julien Dumas. L’interno è in Alcantara, per rivestire pannelli di pioppo ricavati da botti di legno. La goffratura Esprit de voyage, la stessa del cruscotto, evidenzia le abilità degli artigiani francesi e mostra una mappa stilizzata dell’Europa, disegnata con raggi centrati intorno al Clou de Paris, simbolo del punto di partenza e del luogo in cui questa collezione è stata immaginata: il DS design studio Paris. E ancora, dato che il connubio buona tavola e cultura è un fil rouge per la casa automobilistica francese, un’altra esperienza dedicata e possibile per i clienti DS è quella di un pranzo al circolo più antico della Ville Lumière: il Club di Polo, altra espressione del savoir fare d’Oltralpe. La meta, in altre parole, è il viaggio. E la libertà di prendersi del tempo. Impagabile, lo ripetiamo, di questi tempi.