Il marchio di Alessandro Michele mette al centro della campagna dedicata al sartoriale lo stilista culto di Harlem

Le sue creazioni hanno vestito Harlem prima, poi New York e infine il mondo, divenendo sensazione globale. Un motivo che ha portato Alessandro Michele, mente creativa di Gucci, a volere Dapper Dan come protagonista della campagna del Men’s Tailoring.

La collezione dedicata al guardaroba da uomo formale prende vita così negli scatti di Glen Luchford, e trova la sua ambientazione, ovviamente, ad Harlem, e precisamente all’Apollo Theatre, music hall che ha testimoniato concerti storici della black music, dalle Supremes a James Brown passando per Duke Ellington e Aretha Franklin. Un retaggio culturale e musicale, quello di Dapper Dan, che lo stilista ha regalato al mondo tra gli anni ottanta e novanta, prima che il suo negozio chiudesse, abbassando le serrande anche su un intero periodo storico.

Un momento magico che rivive negli scatti, tra bambini che giocano con gli idranti e i classici edifici della Grande Mela, con le scalinate in mattoni, e ovviamente, i completi formali a maxi-quadri.