Famiglie olfattive: i profumi fougère, i più maschili
Eleganti e tipicamente da uomo, i profumi fougère nascono da una piramide olfattiva con note ben precise come la lavanda e il muschio di quercia
Doverosa premessa, soprattutto per chi mastica francese: i profumi fougère non hanno nulla a che fare con la felce (significato di fougère appunto).
Il nome è in realtà è di fantasia e comprende la famiglia olfattiva più grande della profumeria maschile, visto che la maggior parte delle fragranze da uomo sono fougère.
Le note principali? Lavanda, muschio di quercia, legni e bergamotto.
Profumi Fougère, cosa c’è da sapere
Sono le creazioni più virili – ma che allo stesso tempo regalano un odore di “pulito” – tra le proposte maschili.
Questo apparente contrasto è dovuto alla costruzione della piramide olfattiva che prevede tra le note di testa la lavanda e gli agrumi per scivolare poi verso muschi e legni così da donare virilità alla creazione.
Nati alla fine dell’800, i profumi fougère sono stati un esperimento che in realtà era pensato per le signore, alle quali si voleva proporre un’alternativa ai soliti agrumati: nella prima formulazione, accanto a lavanda e bergamotto anche geranio e muschio di quercia.
Al pubblico femminile questa nuova formulazione però non piacque, conquistando – invece – quello maschile.
E così, fino praticamente agli anni ’60, la formula non cambiò ed è entrata nell’immaginario collettivo come quel profumo molto maschile, facile da sentire nelle barberie.
Tra le sottofamiglie ci sono:
- Fougère Speziati, ovvero con l’aggiunta di note floreali e speziate, in particolare chiodi di garofano e pepe
- Fougère leggermente ambrati e ambrati floreali, cioè con note di ambra, vaniglia, labdano e fiori.
- Fougère aromatici, punta molto sulle note di testa perché alle agrumate sono affiancate le erbe aromatiche, come timo e rosmarino ma anche artemisia e coriandolo
- Fougère Fruttati, nella piramide olfattiva sono presenti dei frutti appunto.