House of flowers
Il servizio ispirato a La casa dei fiori di Truman Capote, scattato da Alessandro Burzigotti con lo stile di Icon
«La casa di Royal era come una casa di fiori; il glicine ricopriva il tetto, una cascata di vite faceva ombra alle finestre, gigli sbocciavano davanti alla porta. Dalle finestre si poteva vedere lontano il riflesso del mare, perché la casa era lata su una collina; il sole bruciava lassù, ma le ombre erano fresche. Dentro casa era sempre buio e fresco e alle pareti, dove erano incollati, frusciavano fogli verdi e rosa di giornale. C’era una sola stanza che conteneva una stufa, uno specchio barcollante su una tavola di marmo e un letto d’ottone tanto grande da poter ospitare tre uomini grassi».
Truman Capote (da La casa dei fiori, 1951).
Best Company, camicia
Dsquared2; giacca Fay
Archive; camicia Hand
Picked, stivali Igi&Co; camicia Briglia 1949
Bikkembergs
pantaloni Bottega Veneta
Vuitton; maglia e pantaloni
Valentino
Laurent by Anthony
Vaccarello, calze Red; cardigan e camicia Out/Fit
Prada
sneakers Hogan
da sole Tom Ford
Eyewear
Nella foto di apertura, da sinistra, cappotto e maglia Piombo; giacca e maglia Peserico
Models: Jordan @Fashion; Marvin @Crew; Patrick @Independent; Sin @Elite; Anass @Claw; Ibrahim @D’Men. Grooming: Astor Hoxha @Blend Management using Davines;
Photos by Alessandro Burzigotti; Styling by Edoardo Caniglia; Styling assistant: Valentina Volpe
Location: Archivio Location (archiviolocation.com)
I brani riportati sono tratti da La forma delle cose. Tutti i racconti di Truman Capote, Garzanti 2013.