Capelli e cambio di stagione: come rinforzarli per evitare la caduta?
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Capelli e cambio di stagione: come rinforzarli per evitare la caduta?

di Eleonora Gionchi

La caduta dei capelli è un fenomeno naturale tipico del cambio di stagione ma può essere anche causato da squilibri nel microbioma del cuoio capelluto. E un recente studio ha evidenziato il motivo

La caduta dei capelli è un fenomeno tipico del cambio di stagione, soprattutto durante la primavera e l’autunno. Un fenomeno naturale, il capello alterna infatti tre fasi tra cui quella di caduta appunto, ma che può essere causato anche da altri fattori come il cambiamento di equilibrio tra i microorganismi, ovvero il Microbioma, come un recente studio ha confermato.

Caduta dei capelli: tra le cause anche il microbioma

Il microbioma sta diventando sempre più importante per la cura dei capelli e della pelle. Si tratta di tutti quei microorganismi (funghi, batteri, virus) che sono naturalmente presenti nell’organismo e il cui equilibrio permetto pelle e chiome sane

Il recente studio, che sarà pubblicato a maggio, ha evidenziato un dato importante: il microbioma del cuoio capelluto influenza la caduta del capello. Chi soffre di questo problema, infatti, ha subìto un mutamento all’equilibrio del microbiota che ha portato alla perdita del capello. Il microbiota è infatti coinvolto in numerosi processi metabolici, tra cui la difesa dall’inquinamento ambientale, sostanze chimiche presenti nell’aria che agiscono sul cuoio capelluto, e l’esposizione ai raggi solari, causa principale dello stress ossidativo.

Nel momento in cui il microbioma muta a causa di questi fattori, cambiano anche le vie metaboliche, ad esempio nei meccanismi che sono coinvolti nell’assorbimento di minerali e vitamine o nella risposta autoimmune. E si verificano quindi degli squilibri al microbiota che causano problemi: «Per esempio, chi ha problemi di perdita di capelli spesso soffre, per  associazione, di problemi di carenza di vitamine e di sali minerali, in particolare di ferro e zinco» spiega la dottoressa Daniela Pinto, ricercatrice biotecnologa presso il laboratorio di ricerca HMAP di Giuliani, responsabili di questo studio di prossima pubblicazione.

Il vantaggio di questa scoperta è che si possono intervenire con trattamenti molto più specifici, quasi su misura, che affrontano realmente il problema agendo sul microbioma e rinforzando il capello fin dalla radice, evitando che aggressioni esterne, come sole e inquinamento ma anche stress, possano indebolire e rovinare il microbioma.

I prodotti da usare per contrastare la caduta del capello

La routine del capello in questo periodo deve quindi cambiare ed essere più specifica, adatta ai capelli indeboliti, fragili e che si assottigliano. L’ingredienti leader è l’arginina che aiuta a rinforzare il bulbo alla radice, a cui si aggiungono una serie di ingredienti anti-infiammatori, come l’estratto di cacao, che stimolano la rigenerazione. Sieri, lozioni o anche programmi di integratori, anche preventivi, sono adatti per il rinnovamento del capello.