Capelli: i trend per il prossimo inverno dalle sfilate uomo Milano-Parigi

Capelli: i trend per il prossimo inverno dalle sfilate uomo Milano-Parigi

di Eleonora Gionchi

Louis Vuitton con la frangia futurista, da Hermès la chioma è di media lunghezza mentre da Armani il look è naturale e scompigliato

Concluse le sfilate uomo dell’inverno 2020/21, è tempo di tirare le somme dalle passerelle di Milano e Parigi. Se parliamo di capelli uomo il look naturale è quello più ricercato, il gel si conferma il prodotto styling ideale mentre, dopo le fronti femminili, anche per gli uomini la frangia diventa must di stagione. Ma andiamo con ordine.

Capelli uomo: meglio il Natural Style

Di sicuro sarà il trend più seguito, e non solo la prossima stagione. I capelli al naturale, senza nessun prodotto di styling, saranno i più copiati. Unica concessione, una pasta opaca per mantenere la piega, come sulla passerella di Watanabe, o per donare un leggere effetto spettinato come visto da Armani, niente di più. Per un risultato ad hoc, il capello dev’essere corposo e con un leggero volume.

Effetto specchio, anche per i capelli

Per gli amanti del risultato glossy, il gel resta il prodotto migliore. E come tradizione vuole, il capello è portato indietro per un revival dei tempi andati, come da Dior Homme dov’è stato applicato col pettine, oppure con riga laterale e leggera sfumatura visto da Salvatore Ferragamo.

E per le chiome fluenti?

Da sempre amanti del capello lungo? I Seventies sono dietro l’angolo sulle passerelle di Fendi ed Hermès ma in una versione più ricercata. Scalato o pari, il taglio non è lasciato al caso ma anzi è molto curato e prevede anche un ciuffo laterale o una frangia. Declinazione maschile per ispirazioni al femminile.

La frangia, anche al maschile

Portata sul capello liscio o su quello riccio, dritta e geometrica oppure più naturale e “frastagliata”, spostata leggermente di lato o ancora a effetto tendina. Sdoganata anche sulle passerelle maschili, la frangia diventa complemento ideale degli hair look del prossimo inverno. Più avveniristica da Louis Vuitton, decisamente di classe da Berluti.