Maschere per il viso: i migliori prodotti per l’uomo da provare adesso
Istock

Maschere per il viso: i migliori prodotti per l’uomo da provare adesso

di Eleonora Gionchi

Boom di vendite delle maschere viso nel 2020 e, secondo previsioni, anche nei prossimi anni. Ma come si scelgono? Tutto comincia dal proprio tipo di pelle

Secondo i dati Nielsen riguardo alle vendite dei prodotti di bellezza durante il 2020, il primo posto spetta alle maschere viso con un aumento del +45% rispetto all’anno precedente. Ma il vero boom è previsto per quest’anno e, soprattutto per i prossimi anni; le previsioni infatti prevedono un guadagno di oltre 21 miliardi per il mercato coreano, il più forte nel settore, nella vendita soltanto di questo prodotto. Diventate un’esigenza, visto anche le continue videocall, da must have tutto al femminile, le maschere hanno conquistato anche il mondo cosmetico maschile.

Da Alex Rodriguez, boom di maschere sui social

E anche i social parlano chiaro: nello scorso anno sono state moltissime le celeb che si sono mostrate proprio mentre si godevano un momento di relax con la maschera. Ultimo in ordine di tempo è Alex Rodriguez, il compagno di JLo che, complice la nuova linea beauty della fidanzata, si è prestato allo sheet mask test, ovvero al test della prova della maschera in tessuto del brand della star americana.

Dall’Asia, l’origine del boom delle maschere

E se ora la maschera è diventata uno step adatto anche alle pelli maschili, il merito è della K Beauty, ovvero del mondo cosmetico coreano. La routine di bellezza a Seoul è cosa seria, composta da moltissimi passaggi, oltre 10, che comprende tra gli altri l’uso anche quotidiano delle maschere viso.

Altamente concentrata, infatti, la maschera è un trattamento extra e periodico adatto per la propria pelle e dagli effetti praticamente immediati. Entro 2 o al massimo 10 minuti, la pelle del viso infatti apparirà subito migliorata. Un vero e proprio trattamento d’urto che dev’essere scelto in base alle proprie esigenze studiando la propria pelle:

Pelle mista/grassa: la maschera purificante è il cavallo di battaglia. Considerata un po’ la “classica”, aiuta a detossinare e pulire in profondità l’epidermide. È adatta anche se si trascorre molto tempo all’aria aperta, la si lascia in posa mediamente 10 minuti una volta alla settimana e contiene ingredienti astringenti, come carbone e argilla.

Pelle secca o mista (per le zone secche): per tenere alto il livello di idratazione, la maschera idratante è fondamentale perché garantisce il giusto apporto di acqua alla pelle. È adatta anche nel caso di pelle sensibile, a fine giornata e anche in estate dopo l’esposizione solare.

Pelle spenta: soprattutto dopo ore passate al pc, o nelle giornate di poco sonno, la maschera che serve è quella illuminante. Contiene infatti ingredienti, soprattutto la vitamina C, che illumina la pelle nascondendo tutte le discromie e le macchie.

Pelle sciupata: o anche segnata dal tempo, fondamentale è una maschera anti-age. Sono prodotti botox like in quanto contengono peptidi che “tirano su” la pelle eliminando o comunque attenuando i segni del tempo.

Sheet o in crema?

Le maschere oggi si distinguono in tessuto, dette “sheet”, oppure in crema, il formato più classico. Le prime, sempre di origine sudcoreana, sono in tessuto leggero, cotone o cellula, che non permette l’evaporazione degli ingredienti e sono imbevute di ingredienti benefici. Per questo svolgono un’azione più intensa. L’ondata green delle ultime stagione ha però riportato in auge il classico formato in crema che si applica sul viso e lo si risciacqua a fine posa.

Nella gallery le maschere novità e i best seller.