Pancia e addome in forma con la bella stagione? I prodotti adatti anche per lui

Pancia e addome in forma con la bella stagione? I prodotti adatti anche per lui

di Eleonora Gionchi

L’adiposità maschile si concentra soprattutto sull’addome a causa del cortisolo. L’esperta consiglia come mantenerlo sotto controllo tra dieta e attività fisica. Un aiuto in più è dato anche dai prodotti specifici

La cosiddetta “pancia piatta” non è un problema solo femminile, anzi. Sono infatti molti gli uomini ad avere questo “cruccio” e l’arrivo della bella stagione non aiuta. È soprattutto in questa zona, quella addominale, che gli uomini tendono ad accumulare grassi in eccesso e a volte il solo sport non basta. Spesso il tutto dev’essere accompagnato da una dieta bilanciata e da prodotti specifici che svolgono un’azione d’urto. La dottoressa Federica Almondo, nutrizionista, specialista in Scienze dell’Alimentazione e co-fondatrice del Centro di Nutrizione e Anti-aging Cerva 16 di Milano scioglie alcuni dubbi a riguardo.

Quali sono i fattori che causano l’adipe sull’addome maschile?
L’adiposità localizzata è dovuta ai livelli plasmatici di diversi ormoni. Gli uomini tendono ad accumulare grasso nella zona addominale a causa degli ormoni maschili, mentre per esempio quelli femminili favoriscono l’accumulo di grasso sulla parte inferiore del corpo. Per queste ragioni il tessuto adiposo si distribuisce diversamente nell’uomo rispetto alla donna. Nell’uomo il grasso si accumula soprattutto a livello intraviscerale e risponde più velocemente a una dieta dimagrante, ma costituisce un rischio maggiore per la salute in quanto maggiormente correlato alle malattie metaboliche e cardiovascolari. Nella donna, invece, il grasso si accumula più facilmente nello strato sottocutaneo col vantaggio di trattarsi di un tipo di adipe meno pericoloso per la salute, ma con lo svantaggio di rispondere molto meno alle terapie dietetiche.

Come mai colpisce è particolarmente colpita la zona addominale negli uomini?
L’accumulo di grasso nella zona addominale è dovuto soprattutto all’azione del cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenaliche rilasciato nel sangue quando siamo sottoposti a un alto livello di stress. Il cortisolo ha importanti conseguenze sulla composizione corporea: agisce infatti riducendo la massa muscolare di braccia e gambe, favorendo contemporaneamente l’accumulo di grasso soprattutto a livello addominale.

E come si combatte?
Per tenere sotto controllo i livelli di cortisolo è necessario in primis regolarizzare il proprio stile di vita e le ore di sonno. Dal punto di vista alimentare uno dei must è fare sempre una buona colazione abbinando, per esempio, alle classiche fette integrali un po’ di ricotta, della frutta secca o un uovo, cioè una componente proteica. Consigliati anche  due spuntini tra i pasti principali. Ma ciò che più di tutto agisce sul grasso addominale è abbassare lo stimolo insulinico e lo si fa semplicemente abbassando il carico glicemico del pasto: cominciare con un piatto di verdure (meglio se crude) e scegliere sempre cereali integrali o pseudocereali come la quinoa o l’amaranto con una buona componente proteica.
Riguardo all’attività fisica, sono da evitare gli allenamenti troppo lunghi e intensi e quelli a digiuno e svolgere solo attività aerobica, trascurando il lavoro muscolare.

Esiste un’integrazione che può aiutare a ridurre l’adipe addominale?
Per prima cosa bisognerebbe cercare di tenere sotto controllo lo stress attraverso l’uso di integratori ad azione adattogena come la Rodiola rosea, la Withamnia somnifera, il Ginseng, l’Eleuterococco o il Cordiceps sinensis. Si possono anche utilizzare integratori che favoriscono un buon rapporto tra massa magra e massa grassa, ad esempio l’estratto oleoso dei semi di cartamo, ricco di CLA (acido linoleico coniugato). Sono impiegati da sempre a questo scopo anche i classici integratori “brucia grassi” come il tè verde, l’erba mate e guaranà; senza mai dimenticare le vitamine del gruppo B che favoriscono il metabolismo energetico, il cromo e la cannella che contribuiscono a metabolizzare in modo efficiente gli zuccheri. Attenzione però perché gli integratori dovrebbero essere sempre consigliati da un professionista qualificato, anche per valutarne possibili effetti collaterali.

Esercizi a parte, quanto aiutano i prodotti beauty? Come agiscono e come devono essere applicati?
Insieme a tutto il resto anche i prodotti beauty possono dare il loro contributo.

Come afferma infatti la dottoressa Almondo, questi prodotti agiscono in tandem a una dieta sana e a un’attività sportiva specifica. Tendenzialmente in gel, si applicano subito prima o subito dopo l’attività motoria così da potenziare al meglio lo sforzo fisico e svolgono un’azione intensiva e tonificante, stimolando la microcircolazione permettendo un maggiore assorbimento dei grassi.