Tatuaggi: 5 nomi di tatuatori italiani da seguire su Instagram
Cinque artisti del tatuaggio, tutti italiani, da seguire sui social per conoscerli e lasciarsi ispirare
A volte definirli tatuatori è riduttivo.
Da anni creano opere d’arte sulla pelle, diventata ormai la loro tela. I tratti possono essere fra i più disparati: dall’Old School all’ipergeometrico, dal bianco al e nero all’uso smodato del colore. Ce n’è per tutti i gusti, ce ne sono tanti.
Iconmagazine.it ne ha selezionati cinque, tra gli italiani più conosciuti, da seguire su Instagram. Per chi cerca nuove idee per i propri tattoo. Per ispirarsi e lasciarsi ispirare.
Gian Maurizio Fercioni
Instagram: @gmfercioni
Se passate da Brera, non potete non visitare il suo studio, un vero e proprio museo della storia del tatuaggio.
Milanese doc e diplomato all’Accademia di Brera, negli anni Settanta è stato il primo ad aprire uno spazio di questo genere in Italia, Queequeg, dal nome dell’arpioniere polinesiano di Moby Dick. Amante del disegno a mano libera, lui stesso si definisce un artigiano, il suo tratto è ben definito e richiama lo stile della Old School.
Amanda Toy
Instagram: @amandatoy
Giocosa, divertente, fiabesca e chiara: il mondo di Amanda Toy è fatto di mongolfiere, unicorni, arcobaleni, uccelli e bambole – che sono un po’ il suo feticcio -, marinai e ballerine.
Nel suo studio, frequentato tanto da donne quanto da uomini, i tratti sono precisi, leggermente tondeggianti e i colori sono brillanti, viola, giallo, verde e rosso.
Insomma, dal 1996 il suo stile è inconfondibile e riconoscibilissimo tra molti.
Marco Manzo
Instagram: @marcomanzotattoo
Amato da molti personaggi famosi, la caratteristica principale di Marco Manzo è il tratto nero.
Proprio come quando si ricama un pizzo, lo stile di questo tatuatore è quello di abbellire il corpo con piccoli dettagli che lentamente compongono il disegno.
Non a caso, ogni lavoro è ricchissimo di particolari, come quello sul décolleté di Asia Argento.
Conosciuto nel mondo, dal suo studio di Roma Nord i suoi lavori sono stati esposti anche al Maxxi di Roma e alla Gagosian Gallery di New York.
La Bigotta
Instagram: @labigotta
Se siete alla ricerca di soggetti – e significati – surrealisti, Anna Neudecker è la tatuatrice che fa per voi.
Il suo tatuaggio-simbolo, l’unico ripetibile? La tuffatrice, dietro al quale si nasconde un momento particolare della sua vita: un tatuaggio che racconta il coraggio di buttarsi nella vita e nelle seconde occasioni che ci sono offerte.
Tratto delicatissimo, quasi vintage, i suoi tatuaggi sono soprattutto in bianco e nero, pochissimi i dettagli colorati.
Marco Galdo
Instagram: @marcogaldotattoo
Per disegni geometrici, che si replicano all’infinito su tutto il corpo, quella di Marco Galdo è la mano giusta. Due i colori che caratterizzano i suoi tattoo, il nero e il rosso.
I soggetti sono soprattutto linee che si incontrano, scontrano, salgono e scendono, si incurvano quasi come dei movimenti psichedelici. Inutile dire che lo stile è estremamente preciso, visto i soggetti.
Il lavoro più famoso? Quello sul collo di Fedez.