Il Fuorisalone è sempre più di moda

Il Fuorisalone è sempre più di moda

di Paolo Lavezzari

Il meglio delle installazioni immersive, new entry e sorprese firmate dai brand del fashion in giro per Milano

Tanti, ma il numero è, al momento in cui scriviamo, sicuramente destinato a ulteriore incremento. Parliamo dei brand della moda che partecipano alla grande kermesse della MDW. Marchi che coprono l’intero settore, viene da dire guardaroba, dall’abito all’accessorio, perché se c’è un evento che probabilmente supera – per presenze, eco e riscontro internazionale – le varie fashion week, ebbene è la settimana milanese del design. Un fenomeno, questo della partecipazione della moda, che risale, mal contati, ad almeno 15 anni fa e che vede peraltro il continuo aprirsi dei brand al tema dell’interior, con collezioni sempre più raffinate, studiate ad hoc. E per presentarle, nulla di meglio di spettacolari installazioni che, nel coinvolgimento spesso di artisti, ribadiscono il dialogo, più o meno sotterraneo quanto indissolubile, tra moda + arte + progetto, nel segno di un continuo scambio di creatività.


Si va dalle installazioni come The Rhythm of Valextra, creata dal duo londinese Isabel+Helen che Valextra propone nel suo flagship store, Via Manzoni 3, a Apacheta di Cristián Mohaded per Loro Piana Interiors, in via Moscova 33 , al monumentale murale che l’artista internazionale del denim Ian Berry ha realizzato per Levi’s nel Cortile d’Onore dell’Università Statale, via Festa del Perdono 7; l’occasione è l’anniversario del mitico modello 501®, celebrato con il più grande murale in denim mai realizzato, composto da collages di jeans 501® riciclati. E, rimanendo  nel campo dell’installazione ‘tessile’ Frette, (lifestyle e biancheria di lusso) si è rivolto all’artista visuale Alberto Maria Colombo, per dare vita a un’esperienza digitale immersiva e multisensoriale con schermi LED  in celebrazione di Naturalismo, la prima collezione di biancheria da letto 100% organica del brand, che viene presentata nel flagship di via Manzoni 7. 


Etro

E c’è anche una new entry: è quello di REdDUO, brand fondato nel 2020 da Fabiola di Virgilio e Andrea Rosso, che presenta a Convey, Via dell’Aprica, 12 (a due passi dal Depot di Nilufar, di via Lancetti) una collezioni tessili (coperte d’arte, cuscini…) e ceramiche con nuovi colori e materiali, tutto in un’installazione concepita appositamente. Due marchi che hanno segnato davvero delle tendenze sono Etro e Roberto Cavalli, entrambi da tempo autori di collezioni di arredo casa che sono lo specchio veritiero dei loro mood più ispirazionali. Ed entrambi facenti parte di Oniro Group (in ottima compagnia, con Gianfranco Ferré Home e Jumbo Collection). Etro è sia nella sede storica di Via Spartaco 6 dove presenta Diving Into Patterns, la prima collezione firmata da Marco De Vincenzo, sia nel negozio di via Pontaccio (piena Zona Brera); Roberto Cavalli, oltre a essere in Fiera (come Gianfranco Ferré Home), è nella boutique di Montenapoleone 6/a. Double feature anche per Versace – Fiera e Via Durini 11 – con la nuova collezione Versace Home, nata dalla collaborazione con Ludovica e Roberto Palomba, partita ormai un paio di anni fa. A due passi da via Durini, in via Passione 8, (e intanto che passate per via Borgogna potete dare un’occhiata al nuovo, bellissimo spazio di Cappellini) c’è Trussardi Casa con la collezione 2023 On House


Karl Lagerfeld x Bosa

Stesso indirizzo per il debutto della Karl Lagerfeld Maison Collection. Agli appassionati del geniale stilista (termine limitativo, lo so) si segnala anche la collaborazione con il marchio di ceramiche Bosa: risultato sono due statuette, un po’ ex voto, in ceramica firmate da Elena Salmistraro e Nika Zupanc. Prosegue la collaborazione tra Bottega Veneta e Gaetano Pesce. Siamo ancora nel campo dell’installazione e Vieni a Vedere promette un’esperienza unica conoscendo la vulcanica creatività del designer. È allestita nella boutique di Via Montenapoleone 27/A: attenzione perché bisogna prenotarsi. A proposito di Pesce, continua la sua mostra (con novità) da Luisa Delle Piane in via Giusti 24; inoltre, ai progetti del designer per Meritalia (è tornata, ora nel gruppo ‘radical’ con Gufram e Memphis) è dedicato la retrospettiva Everything is gonna be alright, in Triennale. Free admittance invece da Jimmy Choo (Via S. Andrea 1/a) per l’esclusiva collaborazione con Venini. Due indirizzi più ‘eccentrici’, ma non troppo. Il primo sono i Magazzini Raccordati dove si trova Dropcity, il Centro per l’Architettura e il design presso la Stazione Centrale, (Via Sammartini 38-60) dove Freitag (30 anni quest’anno) presenta un’installazione all’insegna della circolarità, nello spirito dell’azienda insomma. Dato che siete in zona, al 63, Dimore Studio presenta l’environment Silence per festeggiare 20 anni di lavoro. L’altro ‘eccentrico’ è il fiabesco, evocativo showroom di Antonio Marras, Via Cola Di Rienzo 8, dove lo stilista/artista sardo presenta la collezione home.