Giocando con la luce. Ettorino è la nuova famiglia luminosa di Catellani & Smith

Il rimando, non dichiarato ma è più che un sospetto, a come veniva affettuosamente chiamato Ettore Sottsass  – Ettorino – è molto forte e si può giustificare nel ritrovare in questa nuova collezione di Catellani & Smith quel gioco, quell’assemblamento di geometrie essenziali e di colori vivaci che sono stati un marchio di fabbrica caratteristico del designer papà di tante avventure del design, Memphis in primis. Del resto, tutti i nomi con cui Enzo Catellani dal 1989 battezza le sue creazioni sono improntati a una giocosità intelligente, mai prosaica. Come lui stesso dice: «Mi piace sdrammatizzare le mie creazioni, infine altro non sono che lampade». Comunque, i legami, anzi l’omaggio a Sottsass si fermano qui perché in questa ultima proposta tutto è nuovo, a cominciare da un forte ritorno al colore che sembra avere addirittura dettato la forma. Colore come messaggio positivo, voglia di rinascita, liberatoria ricerca di luce. Ettorino è dunque una nuova famiglia di luci declinata in tavolo T e Clamp, e nelle versioni da terra F e BIG. Tutto è nuovo dunque a cominciare dall’innovativo sistema che ne permette i movimenti, depositato come brevetto d’invenzione. Direte: l’ennesima variazione sul tema, non bastano le Naska Loris, le Tolomeo, le Amuleto, etc? Perché no, se in un campo già così affollato, si riesce a dire qualcosa di nuovo? Vediamo i modelli in breve.

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Ettorino Catellani & Smith

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Ettorino Catellani & Smith

Ettorino T e Clamp sono progettate come lampade da scrivania. La luce prodotta da un COB LED da 10W (1440 lm), contenuto nella testa cilindrica di Ettorino, può essere posizionata a distanze variabili dalla superficie del piano di lavoro, grazie alla rotazione della testa, può essere indirizzata anche verso una parete. La figurina rossa, (tocco straniante e ironico tipico di Catellani) agganciata all’asta orizzontale della lampada, funziona da tenditore e garantisce il movimento bilanciato. Il dimmer su cavo, mantenuto in posizione da un piccolo magnete presente sulla base quadrata di Ettorino T e sul morsetto della versione Clamp permette inoltre di regolare l’intensità luminosa. Ettorino F è la versione da terra, è una lampada da lettura con le stesse caratteristiche di Ettorino T e Clamp, con un’altezza minima di circa 130 cm e un braccio orientabile lungo circa 70 cm. Il fusto della lampada è alto 80 cm e poggia su una base quadrata dove si trova anche un piccolo pulsante rosso per la regolazione dell’intensità luminosa. Infine l’ossimoro Ettorino BIG. È una lampada da terra di grandi dimensioni, progettata per illuminare una zona living o un tavolo anche di due metri. Altezza minima di circa 210 cm. Anche qui la luce è regolabile con un pulsante rosso presente sul fusto della lampada. Ettorino BIG è dotata anche di una seconda sorgente luminosa provvista di lente con filtro dicroico, che proietta sul soffitto “una magia luminosa” in inaspettate tonalità magenta, attivabile da un secondo pulsante nero indipendente. Disponibili anche nelle classiche finiture bianco e nero.