La Cattedrale di Populous sarà il nuovo stadio di Milano
Image courtesy of Populous

La Cattedrale di Populous sarà il nuovo stadio di Milano

di Digital Team

AC Milan e FC Internazionale Milano hanno scelto il masterplan sviluppato dallo studio di progettazione Populous per il loro nuovo stadio milanese. Anche se i dettagli dell’impianto ribattezzato “La Cattedrale” saranno svelati nel corso del 2022, una volta ultimato il progetto definitivo, lo stadio dovrebbe diventare il più sostenibile d’Europa e il “cuore” del nuovo distretto dello sport e del divertimento attivo ogni giorno dell’anno

Dal Tottenham Hotspur Stadium al Climate Pledge Arena di Seattle fino ad arrivare, prossimamente, a La Cattedrale di Milano: per il pluripremiato studio internazionale di architettura e design Populous il 2021 si è chiuso con l’assegnazione dell’ambito incarico per la realizzazione del nuovo stadio di AC Milan e FC Internazionale Milano. A ridosso delle festività natalizie, le due società calcistiche hanno infatti annunciato di aver scelto per il loro prossimo impianto nel capoluogo lombardo il masterplan sviluppato dalla società di progettazione che ha già all’attivo, fra gli oltre 3000 interventi elaborati in tutto il mondo dai suoi 21 uffici tecnici, strutture come lo stadio di Wembley, l’Emirates Stadium dell’Arsenal, lo Yankee Stadium di New York, oltre a quelle già citate. Per effetto della scelta di entrambi i club, Populous potrà quindi avviare la progettazione definitiva del futuro stadio milanese, perfezionando il masterplan già presentato. Nel corso del 2022 si dovrebbe così arrivare a conoscere, nel dettaglio, la futura identità architettonica dell’area attualmente occupata dallo Stadio San Siro. La costruzione potrebbe essere (ottimisticamente) conclusa in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina, che si disputeranno a partire dal 6 febbraio 2026.

L’impianto sportivo più ecosostenibile d’Europa

Come sarà dunque la futura Cattedrale del calcio milanese? La nuova ‘casa’ di Inter e Milan rappresenterà il polo attrattivo di un vero e proprio distretto destinato allo sport e al tempo libero, immerso in un parco pubblico di circa 50mila metri quadrati. Un aspetto distintivo della proposta messa a punto dalla sede italiana di Populous, artefice del concept insieme al team EMEA di Londra, risiede nella scelta di pedonalizzare interamente l’area di intervento, che sarà caratterizzata per il 40% da aree verdi e dall’assenza di parcheggi di superficie. Oltre ai big match delle due squadre, si potrà raggiungere questa zona di Milano per dedicarsi ad attività ludico-sportive, sia all’aperto che in spazi riqualificati; in parte saranno gratuite o convenzionate con il Comune. Misurandosi con il contesto milanese, i progettisti hanno voluto rendere un ‘simbolico omaggio’ al suo patrimonio architettonico e all’unicità del suo tessuto urbano: di conseguenza, la Cattedrale infatti si ispira, secondo i suoi autori, al Duomo di Milano e all’altrettanto iconica Galleria Vittorio Emanuele. Ambiziosi, infine, gli obiettivi attesi dal nuovo impianto in termini di ecosostenibilità. Lo stadio ‘sarà completamente a ‘impatto zero’ e certificato LEED grazie ai migliori materiali e alle più recenti tecnologie di risparmio idrico ed energetico impiegate e all’abbattimento delle emissioni acustiche‘, precisano dallo studio. Per Paolo Scaroni, Presidente di AC Milan,“il Nuovo San Siro sarà lo stadio più bello del mondo contraddistinto da una forte identità e riconoscibilità. Uno stadio attrattivo, accessibile e sostenibile che rappresenterà una nuova icona per la città di Milano e consentirà di supportare lo sviluppo dei due club rafforzandone la competitività a livello internazionale”. Alessandro Antonello, Amministratore Delegato Corporate di FC Internazionale Milano, ha messo in evidenza che ‘sorgerà al centro di un’area modernissima, verde e vivibile 365 giorni l’anno. La nascita di un distretto per lo sport e il tempo libero, con un nuovo parco da 50 mila metri quadri di verde, consentirà al quartiere di San Siro di diventare una destinazione di eccellenza per lo sport e l’intrattenimento”. Non resta che attendere i prossimi step di quest’opera…