Cantante, musicista, ballerina, attivista impegnata. E ora anche attrice. Dieci immagini dell’artista afroamericana protagonista di “Moonlight” e “Il diritto di contare”

Una delle tre matematiche afroamericane assunte dalla Nasa durante la corsa allo spazio, in piena Guerra Fredda nel ‘Il diritto di contare’ e madre adottiva di un adolescente omosessuale in un quartiere difficile di Miami in ‘Moonlight’, Janelle Monáe è stata una delle protagoniste più acclamate della notte degli Oscar 2017.

Ambigua e trasgressiva, fascino androgino ‘mitigato’ da curve morbide e sensuali, quello di attrice è solo l’ultimo dei ruoli rivestiti dalla bella e poliedrica Janelle, già musicista e cantante piuttosto nota (con al suo attivo tre album, sei candidature ai Grammy Awards e la proprietà della Wondaland Records), nonchè attivista convinta, sempre in prima linea nelle battaglie per i diritti delle donne e delle minoranze etniche.

Di umili origini, figlia di un’inserviente e di un netturbino, quest’artista ‘a tutto tondo’ è un vero mix esplosivo di bravura, talento, forza, audacia e determinazione, qualità indispensabili per arrivare davvero in alto. Molto oltre il suo metro e cinquantuno di altezza.