Breve ritratto della protagonista di “Homecoming”, serie Tv diretta da Sam Esmail dove l’attrice americana è protagonista

Per undici volte è stata inserita nella lista delle 50 persone più belle del mondo dalla rivista People e come “la più bella in assoluto” per ben cinque. Nella memoria del pubblico planetario, in effetti, il suo sorriso luminoso ha sicuramente un posto di riguardo. Perché Julia Roberts, star a tutti gli effetti dalla sua apparizione nel film Pretty Woman del 1990, che le è valso un Golden Globe ma soprattutto la sua prima candidatura all’Oscar, è magnetismo: impossibile sfuggirle, quando è in scena.

Proprio lei, che ha cavalcato le decadi in film di successo, ora approda nel mondo delle serie Tv. È la sua prima prova. Produttrice e protagonista di Homecoming, si cimenta in questa nuova sfida, scritta da Eli Horowitz e Micah Bloomberg , diretta da Sam Esmail, regista della serie cult Mr. Robot del 2015.

La storia di Homecoming è interessante: i due sceneggiatori hanno tratto la serie dal loro omonimo podcast, una sorta di radiodramma ai tempi del web.

Una storia di impegno civile: i protagonisti sono Heidi Bergman alias Julia Roberts, un’assistente sociale che lavora per una struttura governativa segreta, e il giovane soldato Walter Cruz (Stephen James), di ritorno dalla missione in Afghanistan e in cerca di aiuto per reintegrarsi nella società americana. Ma il racconto diventa enigmatico per poi sfociare in un thriller quasi hitchcockiano.

Julia Roberts? Splendida, come sempre. Nei panni di una donna sofisticata, elegante, a volte rassicurante altre estremamente a suo agio in questo nuovo ruolo, sembra candidata a superare con la lode questa nuova prova d’attore. L’ennesima, forse: da Fiori d’acciaio (1989) a oggi ha recitato in oltre 45 film. Impossibile non ricordarla in Ocean’s 11 e 12; in The Mexican, in Erin Brockovich (Premio Oscar nel 2001) o ne Il rapporto Pelican, ma anche nei più recenti Biancaneve e Mangia, prega, ama fino a Wonder e Ben is back, entrambi di quest’anno.

Homecoming è in onda su Amazon Video dal 2 novembre, ma la versione italiana deve ancora uscire.