Dal green alla copertina di Sport Illustrated. Segni particolari: bellissima e super richiesta dagli organizzatori dei tornei. Non solo per il suo swing

Un milione e mezzo di follower su Instagram e oltre 200mila su Twitter. Niente di strano per Paige Spiranac: bellissima 25enne che gioca a golf da professionista. O almeno ci prova.

Lei, 1.68 m di altezza, capelli biondi e occhi azzurri, misure da Marilyn Monroe, spopola soprattutto per la sua avvenenza che mostra con naturalezza in ogni suo post. Sul green, invece, il suo swing, nonostante sia considerato tra i più sexy al mondo, non fa faville. Ma, visto il successo ottenuto sui social (oltre agli incassi da parte degli sponsor), per Paige questo sembra essere un dettaglio.

Infatti malgrado giochi a golf per professione, a parte un exploit sui campi di Dubai un paio di anni fa, il suo rendimento sul green è tornato ad essere scarso in questi ultimi mesi. Ma Paige sembra non curarsene visto che gli organizzatori dei tornei si contendono la sua presenza a ogni partita. Grazie alla sua bellezza, alla sua affabilità e simpatia, infatti, migliaia di tifosi la seguono al pari di rivali ben più brave, ma meno attraenti che altro non possono fare che invidiarla proprio perché non vengono neanche invitate: il golf mette spesso in palio premi ricchissimi e partecipare ai tornei fa ben sperare di “vincere”, se non la gara, almeno un contratto con uno sponsor (quest’estate Paige ha posato per Swimsuit l’inserto di Sport Illustrated).

La bellezza però non è sempre una carta vincente: “Sono stata vittima di un’ondata di cyber-bullismo”, ha raccontato ai giornalisti la Spiranac. “Hanno attaccato me, ma anche la mia famiglia e i miei amici. Qualcuno mi ha scritto di augurarsi la mia morte e che il mondo sarebbe un posto migliore senza di me”. Per poi proseguire: “Non sono una buona golfista ma quando ricevi questi attacchi da gente che non ti conosce pensi di essere una nullità”. Bellezza e umiltà. Come fa a non piacere?