Quel giorno in cui l’abbiamo incontrata e abbiamo parlato di lei, del suo vissuto e del suo amore con Walter Bonatti

Di quel numero speciale di Epoca dedicato a Bonatti ricordo tutto: l’imbarazzo di telefonare a Rossana, proprio nei giorni del funerale di Walter, per chiederle il permesso; quel pomeriggio da lei a Dubino, a frugare in cassetti di fotografie chiusi da anni e a chiacchierare fino a tardi sotto il pergolato che profumava di lavanda; come le brillavano gli occhi nel ricordare la loro vita straordinaria, e l’abitudine di parlare di lui usando comunque il presente; il giorno in cui è venuta a Courmayeur a presentare il giornale e c’era la sala congressi piena e altrettanta gente fuori che l’ascoltava nel gelo della sera: e al racconto delle ultime ore di Bonatti non c’era nessuno, ma proprio nessuno, tra il pubblico o noi sul palco, che non avesse gli occhi almeno un po’ umidi. In questo impasto straordinario di amore e avventura, vette alpine e Africa postcoloniale, epica e ironia, partenze e ritorni e nuove imprevedibili partenze c’è tutto quello che Rossana oggi si porta via, e il moltissimo che ci lascia. È stato bello conoscerti, quando quasi tutto era già successo eppure non si era ancora fatto tardi: bello come un racconto quando viene la sera.

Qui l’intervista a Rossana Podestà pubblicata su Epoca speciale Bonatti.

Una bellissima storia di amore

Foto: Rossana Podestà negli scatti Mondadori Portfolio

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* Emanuele Farneti, direttore di Icon, ha diretto il numero di Epoca dedicato a Walter Bonatti uscito il 12 Novembre 2011. Rossana Podestà contribui in modo decisivo fornendo ricordi e materiali.