Saoirse Ronan, protagonista di “On Chesil Beach”

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Saoirse Ronan alla presentazione di “Brooklyn”, Londra 2015

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Saoirse Ronan con Ian McEwan

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Saoirse Ronan per il film “How I live now”, Toronto 2013

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Saoirse Ronan, New York, 2018

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Saoirse Ronan alla presentazione di “The Host”

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Saoirse Ronan, The Host, 2013

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Saoirse Ronan, Londra, 2013

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Saoirse Ronan, Los Angeles 2015

Ha solo 24 anni ma, ma in curriculum vanta tre candidature all’Oscar come miglior attrice: in Espiazione (2008), Brooklyn (2015) e Lady Bird (2018). Ora Saoirse Ronan arriva in On Chesil Beach, seconda pellicola tratta da un romanzo di Ian McEwan ad approdare nelle sale in questo mese.

A scrivere la sceneggiatura, come quasi sempre, è McEwan stesso, che sa trasformare in materiale visivo le sue stesse parole. Sa dare voce alle incomprensioni della vita di coppia, alla violenza asfittica dell’amore chiuso in se stesso e al terrore del fallimento. La storia di questo libro, ambientata nell’Inghilterra del 1962, quella che aveva assolto dall’accusa di oscenità il libro L’amante di Lady Chatterley soltanto due anni prima (pubblicato in altri stati dalla fine degli anni 20) e che due dopo vedrà Mary Quant sforbiciare le gonne delle ragazze, è tutto questo. Inclusa la difficoltà di rompere con la tradizione, di sventare le aspettative e di trasformare l’amore in sincerità. Ma l’intensità è firmata Saoirse Ronan, l’attrice newyorchese che veste i panni di Florence, la protagonista, giovanissima moglie e violinista. Nonché rappresentante perfetta di quella “inglesitudine”, come definisce il Guardian quell’attitudine tutta insulare a non saper gestire le emozioni, non avere alcuna competenza nel relazionarsi con gli altri, in favore di uno sguardo obliquo, inquieto e imbarazzato verso la sessualità. Solo che questa volta il proverbiale ‘Niente sesso, siamo inglesi’  sprigiona tutta la sua terribile sensualità.

Quei suoi occhi color celeste avevano già conquistato Joe Wright che li aveva colti ancora adolescenti per una parte in Espiazione. Poi Peter Jackson l’aveva scelta per Amabili resti e, qualche anno dopo Wes Anderson per The Grand Budapest Hotel, quindi Ryan Gosling in Lost River.

E se gli occhi hanno stregato Hollywood, il suo amore per le scarpe ha colpito i fotografi… che non perdono occasione di scattare (feticistici?) close-up dei suoi piedi. So fashion!

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On Chesil Beach – Il segreto di una notte, di Dominic Cooke, con Saoirse Ronan e Billy Howle, da oggi nei cinema.