Concerti e appuntamenti in tutta Italia per celebrare l’appuntamento firmato UNESCO

20 regioni italiane, oltre 250 artisti, più di 70 appuntamenti ospitati all’interno di siti UNESCO e altri luoghi prestigiosi. Ecco cosa fa l’Italia per celebrare la giornata internazionale del jazz indetta appunto da UNESCO e giunta ormai alla sua quinta edizione.

Grande musica e grande bellezza. Così è stata declinata la manifestazione nel nostro paese, che vanta la presenza di numerosi siti appartenenti al patrimonio UNESCO. I jazzisti made in Italy si esibiranno dunque in scenari mozzafiato, dalla sarda Berchidda con il complesso nuragico di “Su Nuraxi” di Barumini che ospita Paolo Fresu e il Concordu e Tenore de Orosei, a sua volta iscritto nel 2008 dall’UNESCO nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Umanità; le ville medicee della Toscana, che accolgono il pubblico con concerti (tra cui ‘DUETS’ di Gianluca Petrella & Michele Papadiala), visite guidate e aperitivo; la città di Matera con un discorso sul tango che arriva fino alla figura di Carlos Gardel; il Piemonte con le Residenze Sabaude e i loro parchi, oltre la centralissima Piazza Castello di Torino, dove il programma UNESCO si inserisce nalla manifestazione Torino Jazz Festival che ha in cartellone diversi appuntamenti.

E poi, il Friuli, la Puglia, il Veneto, la Sicilia… Il programma completo su ItaliaJazz, mentre saranno in corso dirette streaming e radiofoniche (Radio2; Radio3; Radio24; Eja TV assieme a Radio Internazionale e UnicaRadio; Radio Statale; Controradio) per seguire la manifestazione.

Buon ascolto a tutti