Appuntamenti con il palcoscenico all’aria aperta

A luglio, il teatro irrompe nelle strade dei borghi antichi, rendendone l’atmosfera ancora più magica. È il caso di Sansepolcro, con il Kilowatt Festival, e di Volterra, con il VolterraTeatro Festival, ma anche di Certaldo, in provincia di Firenze, e di Cividale del Friuli. Complici le stelle e le cicale, gli spettacoli usciranno allo scoperto coinvolgendo il pubblico in laboratori e sperimentazioni. Un teatro diffuso, che dialoga con gli spettatori per trarne linfa vitale. Ecco la nostra selezione dei festival estivi da non perdere.

Sansepolcro. Kilowatt Festival. Dal 15 al 23 luglio. Metti un borgo tra le colline toscane, Sansepolcro, e 61 spettacoli di arte performativa ad animare le sue vie. È giunto ormai alla 14esima edizione il Kilowatt Festival, rassegna di teatro e danza contemporanea che ogni estate presenta gli scenari più innovativi del settore. A contraddistinguere la manifestazione è il programma BeSpectActive!, che vuole esplorare il rapporto tra teatro e spettatori, stimolando la partecipazione di questi ultimi. Durante l’inverno, gli abitanti di Sansepolcro sono chiamati a selezionare alcuni spettacoli da inserire nel calendario, iniziativa che nel 2010 ha fatto meritare il Premio Ubu al festival. Nell’ambito di questo programma sarà presentata la prima nazionale di Kamyon, opera del regista belga Michael Cock che riflette sull’emigrazione dei popoli del Medio Oriente. Per la danza invece, è da non perdere la prima assoluta di Casual Bystanders di Salvo Lombardo, rappresentazione danzata della gestualità comune nei luoghi pubblici.

Certaldo (FI). Mercantia. Dal 13 al 17 luglio. 5 giorni di musica e arte di strada sotto le stelle. Per il 29° anno di fila, il festival Mercantia trasformerà il borgo medievale di Certaldo, in provincia di Firenze, in un crocevia di giocolieri, ballerini, saltimbanchi attori e musicisti da tutto il mondo. L’iniziativa Giardini segreti porterà le performance più sperimentali, come lo spettacolo Viaggiatori nel Tempo della compagnia Oniryum, nei luoghi più suggestivi e sconosciuti di Certaldo (come i sotterranei del Museo di Arte Sacra), mentre le strade del paese ospiteranno orchestre e gruppi musicali. Un omaggio allo stile di vita gipsy e all’arte dei viandanti.

Volterra, Pomarance, Castelnuovo V.C. e Montecatini V.C. Festival VolterraTeatro. Dal 25 al 31 luglio. Qual è la città ideale? A chiederselo è il VolterraTeatro Festival, che per la 30esima edizione si ispira alla società immaginata da Thomas More in Utopia per mettere in scena una città modello che ha nel teatro il suo cuore pulsante. Il Teatro Persio Flacco di Volterra diventerà il punto di incontro di abitanti, artisti e visitatori accogliendo mostre, spettacoli, laboratori e workshop aperti a tutti. Nell’ottica di una collaborazione con i cittadini, il festival lavora in sinergia con due associazioni artistiche e teatrali presenti sul territorio: il laboratorio permanente Logos della Compagnia Archivio Zeta e i giovani dell’associazione VaiOltre!. Saranno questi ultimi a riscrivere i principi fondamentali della convivenza comune. Tra i numerosi spettacoli, l’anteprima nazionale di Armando Punzo, direttore del festival, che presenterà Dopo la tempesta. L’opera segreta di Shakespeare, un confronto sull’eredità filosofica di Shakespeare. Da non perdere poi l’opera site-specific alle Saline di Volterra di Progetto T – Ci scusiamo per il disagio della Compagnia degli Omini.

Cividale del Friuli. Mittelfest. Dal 16 al 24 luglio 2016. Si parlerà di terra e di fuoco durante la 25esima edizione di Mittelfest, festival di prosa, musica, danza e marionette. I 50 spettacoli in programma, sia italiani che internazionali, affronteranno tematiche legate al territorio. Ne sono esempio Confucio, opera del China National Opera and Dance Drama Theatre, che farà incontrare terra e cielo grazie a coreografie spettacolari, oppure il progetto Fuoco e Terra, appositamente realizzato in occasione del festival dal coreografo turco Azazi e il danzatore keniota Anuang’a. Una riflessione sulla potenza dei riti ancestrali, ieri come oggi. Accanto a quelli internazionali, saranno anche i problemi nazionali ad alimentare la discussione, come con lo spettacolo di burattini Pulcinella e Zampalesta nella Terra dei Fuochi, che denuncia le emergenze del territorio campano.

Biennale di Venezia. 44. Festival Internazionale del Teatro. Dal 26 luglio al 14 agosto. È dedicato alla reinterpretazione dei classici il Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia. A essere presentati saranno 10 spettacoli, 17 laboratori (di cui 9 avranno aperti al pubblico) e 4 percorsi nelle residenze di altrettante compagnie teatrali. Il coinvolgimento del pubblico è uno degli elementi chiave dell’edizione di quest’anno, come nel caso di Tre sorelle di Christiane Jatahy, opera ispirata all’omonimo dramma di Čechov, in cui sarà il pubblico a scegliere se proseguire lo spettacolo da una prospettiva teatrale o cinematografica. Oppure di Bestias di Baro d’Evel Cirk, che coinvolge gli spettatori in una riflessione sull’istinto animale che c’è in noi e sul nostro lato selvaggio. Da non perdere anche Ethica (Natura e origine della mente), spettacolo quasi metafisico di Romeo Castellucci sviluppato durante il Biennale College – Teatro 2013 e ispirato all’opera di Spinoza.