Gli appuntamenti con l’arte da non perdere

Torna l’appuntamento con le 5 mostre da non perdere in Italia, questa volta nel mese di luglio. Da nord a sud si rifletterà sulle varie espressioni dell’arte, tra scultura, arte figurativa, fotografia e video art. Un vero e proprio viaggio alla scoperta delle più diverse discipline artistiche e dei loro significati, sia nel passato che nel presente. Ecco la nostra selezione.

Matera. Le Grandi Mostre nei Sassi: Pietro Guida. Pietro Guida è uno degli scultori italiani più influenti del 20° secolo. A lui è dedicata la XXIX edizione di “Le Grandi Mostre nei Sassi”, rassegna che ogni anno porta a Matera il meglio della scultura internazionale. Nell’atmosfera suggestiva delle chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, verranno esposte 41 sculture in cemento e gesso dell’artista, in un “Racconto di un popolo di statue” che si inserisce nel contesto circostante dialogando con esso. Le figure, realizzate tra il 1947 e il 2016, offrono uno sguardo a 360° sui 70 anni di carriera dell’artista.

Matera, Chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, fino al 6 novembre.

Firenze. The Columbia Threadneedle Prize. Figurative Art Today. Vuole essere una fotografia dell’arte figurativa contemporanea la mostra “Figurative Art Today”, in corso a Palazzo Strozzi. 46 giovani artisti internazionali, selezionati in occasione del premio europeo The Columbia Threadneedle Prize, mostrano le proprie riflessioni sul valore dell’immagine artistica attraverso il ritratto, il paesaggio e la natura morta. Un’occasione per capire dove pulsa il cuore dell’arte figurativa, oggi.

Firenze. Palazzo Strozzi. Fino al 24 luglio.

Nuoro. Garry Winogrand. Women (are beautiful). Donne che camminano per strada, donne che danzano, donne che si divertono. Garry Winogrand è uno dei padri della street photography. I suoi scatti raccontano un pezzo di storia americana, quella degli anni ’60 e ’70, molto spesso attraverso la figura femminile. Una figura libera, indipendente ed emancipata. Oggi, a oltre trent’anni dalla morte del fotografo, il museo MAN di Nuoro decide di rendere omaggio alla sua arte con una mostra che ne racconta lo sguardo sul mondo e la visione delle donne.

Nuoro, Museo MAN, dal 15 luglio al 9 ottobre 2016

Cuneo. Moving Tales – Racconti in movimento. Opere video dalla Collezione La Gaia. Sono storie in movimento quelle di “Moving Tales”. Nata negli anni ’70, la Collezione La Gaia presenta oggi una riflessione sulla video-arte, mettendone in luce il lato poetico e narrativo attraverso le opere di 30 artisti sia italiani che stranieri, tra cui Marina Abramovic, Joan Jonas, William Kentridge, Bill Viola, Adrian Paci e Anna Maria Maiolino. Più che una mostra, una scommessa: dimostrare la capacità della video-arte di raccontare la vita in tutte le sue sfumature.

Cuneo. Complesso Monumentale di San Francesco, ex Chiesa di San Francesco. Fino al 28 agosto.

Milano. Isgrò. Una parola cancellata sarà sempre una macchia, ma resta pur sempre una parola. Un particolare smisuratamente ingrandito di Kissinger o di Mao sarà un’immagine cancellata, ma resta pur sempre un’immagine” – così spiegava la propria arte Emilio Isgrò. Un’arte che fece della “cancellatura” il proprio linguaggio principe, lasciando emergere frasi e poesie dai testi dei libri. Oggi, la città di Milano rende omaggio al lavoro dell’artista, considerato uno dei precursori dell’arte concettuale, con un percorso a tre tappe – Palazzo Reale, Gallerie d’Italia e Palazzo Manzoni – che svela 200 opere dell’artista, dal 1964 a oggi.

Milano. Palazzo reale – Gallerie d’Italia – Casa del Manzoni. Fino al 25 settembre.