Al via la quinta edizione della manifestazione che porta in mostra opere d’arte a piccoli prezzi

Affordable Art Fair è sulla rampa di lancio. La “cornice” dentro la quale ammirare, e magari anche acquistare, centinaia di opere d’arte provenienti da tutto il mondo è il Superstudio Più di Milano, vetrina delle novità dell’arte contemporanea presentate da 85 gallerie, con prezzi che vanno dai 100 ai 6.000 euro.

Lo scopo di questa Fiera dell’Arte, come dice l’aggettivo e come dice la nuova Direttrice Nina Stricker, è quello di rendere accessibili oggetti e opere che generalmente sono un po’ fuori target per la gente comune. Tra le sessioni più interessanti, c’è Young Talents dedicata alle giovani promesse che hanno presentato le proprie creazioni attraverso un bando dal quale sono stati selezionati i migliori. Ogni giorno, nello spazio Warsteiner, un’artista si esibirà dal vivo.
Due sono le principali novità: una sezione incentrata interamente sulla fotografia, arricchita da incontri e un’asta di scatti che gli appassionati non devono assolutamente perdere. Accattivante anche lo “scambio” che porta a Milano sei gallerie olandesi, mentre quelle italiane ricambieranno la visita all’edizione dei Paesi Bassi in programma a Maastricht tra il 16 e il 19 aprile.

Oltre ai laboratori creativi per bambini, i nottambuli potranno godersi Art Night Out: venerdì 20 marzo, dalle 19 alle 24, una rete composta da 50 luoghi dell’arte, dalle gallerie agli atelier di artisti apriranno le porte e accenderanno eccezionalmente le luci per mostrare al pubblico quei luoghi in cui avviene la realizzazione e la vendita delle opere. Showroom, studi di design, ristoranti ospiteranno quelle gallerie che non hanno sede in città.
Il brivido di acquistare un po’ accade a Sotheby’s alzando la palettina per aggiudicarsi subito o rilanciare una quotazione si vivrà due volte al giorno in occasione di Aste Flash, un altro motivo per partecipare a questo evento dall’atmosfera cosmopolita.

Affordable Art Fair, Superstudio Più, Milano dal 19 al 22 marzo