Basilea caput mundi nella settimana che la consacra a tempio dell’arte: ecco cosa c’è da vedere

È la regina delle fiere internazionali dell’arte, meta di un pellegrinaggio sempre più ambito che fa schizzare i prezzi di alberghi e alloggi alle stelle, vede il beau monde affannarsi dietro la fitta agenda di eventi VIP o cene esclusive, riempie i locali della tranquilla cittadina svizzera fino a tarda notte.

Si tratta di Art Basel, che ogni anno a Giugno rinnova il suo appuntamento, affiancata da Design Miami/Basel, fiera parallela dedicata al design d’arte dai prezzi altrettanto inimmaginabili. E Basilea si anima di manifestazioni e fiere collaterali (Liste, Scope, Volta); ecco alcuni consigli per andare a colpo sicuro:  

Art Basel – La fiera principale è un’infilata di circa 300 gallerie che i collezionisti di primo livello affrontano quando le porte sono ancora chiuse al pubblico. Tra le italiane: Massimo De Carlo, Giò Marconi e Locarn O’Neill con uno stand monografico sul lavoro di Luigi Ontani. Per i portafogli meno ricchi c’è la sezione Statemens, vivace hub dedicato all’arte emergente.

Unlimited – La parte più godibile anche per il flâneur colpito da estemporanea passione per l’arte. Collocata all’interno di Art Basel nello spazio costruito da Herzog & De Meuron è una rassegna di lavori e installazioni che trascendono le normali dimensioni dello stand. Tra gli artisti: Laure Prouvost, vincitrice del Max Mara Art Prize for Women, nonché del prestigioso Turner Prize, e il californiano Sam Falls, nell’occhio del ciclone collezionistico.

14 Rooms – È la novità assoluta: progetto curato da Hans Ulrich Obrist (Serpentine Gallery) e Klaus Biesenbach (MoMA) e realizzato in collaborazione con la Fondation Beyeler e Theatre Basel, esplora la relazione tra spazio, tempo e fisicità mettendo al centro della rappresentazione il corpo umano. Inclusi artisti popolari come Marina Abramović e Damien Hirts, che presenta una quasi sconosciuta opera giovanile.

Design Miami/Basel – Covo di facili seduzioni a cifre da capogiro, tra edizioni limitate e pezzi unici, la fiera del design espone anche rarità di interesse storico come come la F 8×8 BCC House di Pierre Jeanneret (cugino di Le Corbusier) e Jean Prouvé, per la prima volta in mostra.

Gerhard Richter e la Fondation Beyeler – Ai neofiti di questo angolo di Mitteleuropa, una visita alla Fondation Beyeler spetta come tappa obbligata. Tanto per la gloriosa mostra dedicata al pittore tedesco Gerhard Richter, quanto per il museo in sé, concepito da Renzo Piano nella verdeggiante natura svizzera.

Paul Chan allo Schaulager – I più informati sanno che allo Schaulager, non esattamente un museo, né un magazzino tradizionale, si visitano mostre eccezionali. Lo scorso anno è stata la volta di Steve McQueen, ora tocca a Paul Chan, artista appena quarantenne dall’universo complesso. Anche questo edificio porta la firma di Herzog & De Meuron. 

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Art Basel, Basilea, 19-22 Giugno

14 Rooms, Basilea, 14-22 Giugno

Design Miami/Basel, Basilea, 17-22 Giugno

Fondation Beyeler, Riehen, Gerhard Richter fino al 7 Settembre

Schaulager, Münchenstein, Paul Chan fino al 19 Ottobre