A Palazzo Pallavicini, circa 130 opere dell’artista, alcune inedite

Con le sue circa 130 opere, alcune delle quali inedite, si presenta come l’antologica forse tra le più importanti dedicate a Milo Manara, uno degli artisti contemporanei più amati nel mondo (e non solo per l’erotismo delle sue tavole!), fonte di ispirazione per centinaia di autori soprattutto in Europa, negli Usa e in Giappone.

Si intitola Nel segno di Manara. Antologica di Milo Manara, si inaugura il 22 settembre prossimo a Palazzo Pallavicini (via San Felice 24, a Bologna) e rimarrà aperta fino al 21 gennaio 2018, a cura di Claudio Curcio e promossa dal gruppo Pallavicini S.r.l in collaborazione con Comicon.

Divisa in sette sezioni, l’esposizione comprende sia la produzione a fumetti dell’autore, che il suo lavoro d’illustratore per la stampa, il cinema e la pubblicità: dalle tavole quasi mai viste di Un Fascio di Bombe fino all’assoluta anteprima delle tavole del secondo volume dedicato a Caravaggio, ancora non disponibile in libreria. Ancora, le tavole da Il Gioco e Il Profumo dell’Invisibile, con protagonista il suo alter ego Giuseppe Bergman, le pagine dei fumetti nati dalla collaborazione con l’amico e maestro Hugo Pratt (Manara fu l’unico disegnatore che il grande autore veneziano ha selezionato per le sue sceneggiature) e quelle de I Borgia, in collaborazione con Alejandro Jodorowsky. Non mancheranno le tavole di Viaggio a Tulum e Il Viaggio di G. Mastorna detto Fernet, nate dalla collaborazione d’eccezione con Federico Fellini e, in esclusiva, una serie di preziosi disegni autografati dal regista riminese, insieme a degli storyboard e delle indicazioni che lo scrupoloso Fellini mandava al giovane Manara come canovacci per le sue storie.

L’esposizione presenterà anche alcuni dei lavori più datati, mai o raramente esposti al pubblico, come la serie d’illustrazioni ispirate ai testi di Shakespeare o le tavole realizzate per le celebrazioni del 250° anniversario della nascita di W. A. Mozart. Infine, un’altra sezione proporrà per la prima volta al pubblico italiano gli acquerelli realizzati nel 2016 per un’asta di beneficenza con soggetto la mitica Brigitte Bardot e le recentissime illustrazioni realizzate per il magazine francese LUI, con protagoniste alcune splendide attrici contemporanee e delle illustrazioni personali inedite prodotte per la famiglia.

Nel segno di Manara. Antologica di Milo Manara

dal 22 settembre 2017 al 21 gennaio 2018

a cura di Claudio Curcio

Palazzo Pallavicini, via San Felice 24, Bologna

[email protected]

www.palazzopallavicini.com