
Bruno Munari, Sara Campesan e Alberto Biasi a Venezia
Una mostra sugli artisti di Verifica 8+1, il gruppo di lavoro sulla ricerca di nuovi linguaggi
Si chiamava Verifica 8+1 il gruppo di ricerca artistica fondato nel 1978 da Bruno Munari, Sara Campesan, Alberto Biasi e altri artisti che scelsero il centro di Mestre come luogo di sperimentazioni di nuovi linguaggi. Aprire a nuove forme espressive e far dialogare ambiti diversi sia nazionali che internazionali era l’idea centrale dei fondatori, che hanno dato vita sia a un manifesto artistico sia a un luogo di incontro e di esposizioni.
Oggi l’archivio di Verifica 8+1 è un documento prezioso della pittura aniconica della fine del secolo scorso e la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia lo ha messo in mostra con una sezione dedicata ai tre maestri fondatori, accanto a una selezione di opere di altri artisti che hanno gravitato intorno a Verifica 8+1.
Il curatore Giovanni Granzotto, ha selezionato i lavori degli altri soci fondatori (Aldo Boschin, Franco Costalonga, già presente al Guggenheim, Nadia Costantini, Maria Teresa Onofri, Nino Ovan, Mariapia Fanna Roncoroni, Rolando Strati) e di altri sette artisti che hanno tenuto presso il Centro delle mostre personali, e che sono stati particolarmente presenti nell’attività del Gruppo: Edoer Agostini, Ferruccio Gard, Marina Apollonio, Claudio Rotta Loria, Sandi Renko, Julio Le Parc (nel 1966 ha vinto il Gran Premio della Biennale) e Horacio Garcia Rossi fondatori del GRAV francese.
Alberto Biasi, Sara Campesan, Bruno Munari e altri amici di Verifica 8+1.
Evento Collaterale della Biennale di Venezia
Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, fino all’8 ottobre.