
Christo, in mostra i progetti legati all’acqua
Water Projects: trasformare laghi, fiumi, isole in opere d’arte. Secondo Christo e Jeanne Claude
Hanno incartato monumenti, edifici e cattedrali. Si chiamano Christo e Jeanne-Claude e dagli anni 60 lavorano in coppia per trasformare il paesaggio. Che sia urbano o naturale, il loro obiettivo è proporre un punto di vista diverso. Una visione del mondo che risulti artistica di per sè, cioè capace di fare dello sguardo un'opera d'arte. O per lo meno una proposta alternativa a quello abituale. Così l'opera consiste nella modifica di una visione consueta.
Acqua compresa. Dal 1961 infatti la coppia di artisti progetta e realizza opere galleggianti che mutano lo scenario acquatico, sia esso marino, lacustre o fluviale. E proprio i Water Projects ora sono in mostra a Brescia in oltre 150 tra studi diesgni, collage, modelli in scala, fotografie di opere realizzate, video e film, in un'esposizione cronologica delle loro sperimentazioni. Si vede così il Pont Neuf di Parigi, completamente foderato per un progetto degli anni 80, ma anche un piccolo arcipelago di isole che somigliano a ninfee appoggiate sul mare della Florida, fino ad arrivare a oggi con The Floating Piers, Project for Lake Iseo.
Il piccolo lago d'Iseo infatti sarà trasformato dalle strisce galleggianti di Christo e Jeanne-Claude per un'opera che vede il loro ritorno in Italia dopo 40 anni di assenza. L'opera, che sarà visitabile dal 18 giugno al 3 luglio, consentirà al pubblico di camminare sulle acque e lungo le sponde del lago per una lunghezza di 3 chilometri. Realizzata con 70mila metriquadri di tessuto arancione, segna un percorso da Sulzano a Monte Isola includendo l'isola di San Paolo.
---------------
Christo and Jeanne-Claude, Water Projects
a cura di Germano Celant
Museo Santa Giulia, Brescia, 7 aprile - 18 settembre