Una festa del cinema tra novità e retrospettive nella città di “Call me by your name”

La città di Crema apre le porte agli appassionati di cinema con un nuovo festival dedicato alla settima arte. Dal 25 giugno all’1 luglio infatti i palazzi storici e i luoghi più significativi della città aprono le porte per appuntamenti ed eventi collaterali alla rassegna cinematografica non competitiva promossa dall’associazione Bottesini.

Il Crema Film Festival è idealmente dedicato a Leonardo Bonzi, tra i più grandi documentaristi del 900. La sua è una storia da romanzo: avvocato, scrittore, giornalista, atleta vincitore di medaglie d’oro, campione italiano di tennis, olimpionico di sci, esploratore e pilota di volo con record mondiali. Sposò l’attrice Clara Calamai. Regista di Continente perduto (1955) con cui vinse il Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes e produttore del film La muraglia cinese  di Carlo Lizzani, che gli valse il David di Donatello come Miglior Produttore 1958. Ma è anche dedicato alla città di Crema stessa. Come spiega Francesco Daniel Donati, direttore del festival: “Credo che possa essere una buona occasione per far conoscere un’Italia minore che racchiude molta bellezza, atmosfera e verità. Grazie a Luca Guadagnino, che ho avuto la fortuna di conoscere dal primo momento che è arrivato a Crema molti anni fa, abbiamo beneficiato di scambi culturali che non potevamo né immaginare né sperare. Per questo gli sono molto grato. Con il suo film Luca ha saputo cogliere l’essenza del nostro territorio con una maestria e un gusto straordinari”.

Su questi due elementi è stato costruito un cartellone molto interessante. Insieme al tributo a Bonzi (a cominciare dalla serata inaugurale del 25 giugno) e a una retrospettiva su Ermanno Olmi (con le proiezioni di Terra Madre, Vedete, sono uno di voi e L’albero degli zoccoli), andranno in scena due anteprime per l’Italia: Due soldati di Marco Tullio Giordana, in calendario per il 27 giugno alle ore 21.30 con il regista e gli attori Angela Fontana, Daniele Vicorito; e Patients di Grand Corps Malade e Mehdi Idir che verrà proiettato il 26 giugno ore 21.30 alla presenza degli attori Pablo Pauly, Soufiane Guerrab, Moussa Mansaly e Franck Falise.

La musica jazz e il teatro si intrecciano con le proiezioni, incluso un momento musicale di Paolo Fresu dedicato al quarantesimo compleanno del film L’albero degli zoccoli .

Intorno e sul film di Luca Guadagnino ruotano tre diversi appuntamenti. Il film verrà proiettato il 29 e il 30 giugno alle 21.30, mentre un tour in bicicletta ai luoghi del film partirà da piazza Trento e Trieste di sabato 30 alle ore 9,30. Infine, una festa anni 80 sul set del film chiuderà le celebrazioni sabato sera alle ore 23 presso il circolo Arci San Bernardino.

Crema Film Festival, 25 goiugno – 1 luglio