Figlio del famoso sassofonista Dewey Redman, Joshua comincia a suonare all’età di 5 anni. Sperimenta suoni e composizioni con chitarra e tastiere per poi scegliere il sassofono come strumento d’elezione. Con il suo quartetto, si esibisce a Ravenna il 12 maggio.
Tra i più importanti polistrumentisti brasiliani, Hermeto Pascoal vanta il soprannome di "mago". In effetti, nella musica, lo è: suona tastiere, sassofono, chitarra, fisarmonica, flauto e quasi tutti gli ottoni. Ma è stato visto improvvisare cantando con la bocca immersa in una tazza piena d’acqua e suonare le teiere. Sarà a Rimini il 24 marzo. (Foto Kevin Yatarola)
Con la sua tromba (ma anche il flicorno) ha sperimentato quasi tutte le sonorità possibili. Paolo Fresu infatti ha cominciato a esibirsi con la banda musicale di Berchidda, il suo paese natale, quando aveva 11 anni e poi non ha mai più smesso di suonare. Il 21 aprile a Imola porterà in scena "Paolo Fresu Brass Bang!". (Foto Roberto Cifarelli)
Il pianista e compositore jazz cubano Gonzalo Rubacalba. Vincitore di un Grammy Award, ha suonato con tutti i grandi, da Chick Corea a Al Di Meola, da Charlie Haden a Pat Martino. Suonerà a Piacenza il 24 aprile.
Regina della sperimentazione vocale, Maria Pia De Vito questa volta si esibirà in "So Right", spettacolo omaggio a Joni Mitchell, in scena a Russi (Ravenna) il 20 aprile.
Il suo pubblico lo conosce come Martux, ma il suo vero nome è Maurizio Martusciello. Musicista, compositore, performer, artista del suono e produttore, partecipa al festival Crossroad. (Foto Stefano Pedretti)
Un’istituzione per la scena jazz italiana, Enrico Rava è anche tra i più noti a livello internazionale. Gato Barbieri, Carla Bley, Steve Lacy, Pat Metheny e molti altri ancora sono gli artisti con cui ha suonato. E il 14 aprile sarà a Imola con un omaggio a Lester Bowie. (Foto Andrea Boccalini)
Il jazz è un viaggio. Nella musica, nel tempo e negli stili. Ecco perché per raccontarlo sembra perfetta la formula itinerante di Crossroads , il festival giunto alla sua 14esima edizione che in tre mesi percorre i 270 chilometri della regione Emilia Romagna. Si comincia il 28 febbraio al teatro De Andrè di Casalgrande con la tromba di Enrico Rava, che si esibirà anche a Imola il 14 di aprile, con un calendiario ricco di appuntamenti sparsi sul territorio regionale. Tra big e giovani talenti, come il trombonista Mauro Ottolini, appena insignito del titolo di migliore musicista dell’anno e in costante ascesa con i suoi Sousaphonix o un grande vecchio, il mago polistrumentista brasiliano Hermeto Pascoal o lo sperimentatore del suono e della musica elettronica Martux. Ma anche nomi del calibro di Paolo Fresu, Tiziana Ghiglioni, Maria Pia De Vito, Cristina Zavalloni e il trio Javier Girotto (ai fiati), Peppe Servillo (voce) e Natalio Mangalavite (piano, tastiere, voci). Quest’anno, poi, per la prima volta Crossroads ospiterà anche gli appuntamenti di Ravenna Jazz (4-12 maggio). Ad inaugurarlo sarà Chucho Valdes, esponente del pianismo cubano con il suo gruppo Afro-Cuban Messangers, per concludersi con il sassofonista Joshua Redman. Buon ascolto! (Micol De Pas © Riproduzione riservata)
Crossroads – Jazz e altro in Emilia Romagna , dal 28 febbraio al 24 maggio