“Luogo Comune” è il titolo della manifestazione che porta nella città marchigiana incontri, musica e mostre

Il luogo comune non va mai dato per scontato. Soprattutto se indica la città, luogo comune per eccellenza. E di questo si parla nell’omonima manifestazione ideata a Fabriano:tre giornate di incontri, riflessioni, poesia, concerti e mostre.

La tecnologia, ormai al centro delle vita privata e pubblica, sarà argomento di vari approfondimenti insieme al rapporto con la creatività, con l’arte e la musica. Protagoniste della giornata inaugurale, il 28 ottobre, sono Le città invisibili di Italo Calvino, spunto di riflessione con Giuseppe Cederna e di controcanto alle Città Visibili e Vicine di Filippo La Porta insieme agli scrittori Giosuè Calaciura, Bruno Morchio, Angelo Ferracuti e Alessio Torino.

Giuseppe de Rita e Paolo Baratta (presidente della Biennale di Venezia) parleranno del primato delle relazioni nelle città, mentre Francesco Piccolo e Maurizio Carta precederanno la lectio del filosofo Remo Bodei.

Due i concerti: Eugenio Finardi il 28 e Roberto Vecchioni il 29, mentre Don Pasta anima la festa per le strade di Fabriano.

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Luogo Comune

Fabriano, 28/30 ottobre