
Fausto Melotti, una mostra a Milano
I disegni, mai esposti prima, realizzati per la pubblicazione dei quaderni “Linee”, sculture e ceramiche alla galleria Tonelli
Per accompagnare la pubblicazione dei suoi aforismi, Fausto Melotti aveva realizzato una serie di disegni che narrassero, visivamente, quelle parole così acute, liriche, talvolta amare, edite da Adelphi in due quaderni, Linee e Linee secondo quaderno. Erano rispettivamente il 1975 e il 1978 e quelle poesie fulminanti sintetizzavano quarant’anni di lavoro, pronte a guardare alla successiva stagione creativa dell’artista trentino. E i disegni ricollegano fortemente Melotti ai suoi lavori più antichi, quelli del periodo precedente alla Guerra, in maniera molto più diretta che non alle sculture degli anni Settanta.
Ora quei disegni sono in mostra per la prima volta, grazie alla recente acquisizione del materiale da parte della Galleria Tonelli di Milano: dei 20 esposti, 17 sono stati utilizzati per le pubblicazioni Adelphi. Ad accompagnarli, sculture e ceramiche realizzate tra gli anni 50 e 70 e un volume edito da Silvana Editoriale, incentrato sul disegno melottiano, con un saggio del curatore della mostra, Marco Meneguzzo.
Fausto Melotti. Sul disegno. Galleria Tonelli, dal 15 gennaio al 28 febbraio