
il fotografo del mese: Paola Rossi
Il valore dell’immagine nella comunicazione attraverso l’interpretazione di un giovane autore
Durante il viaggio si sviluppa una capacità di persuasione, di vivere ogni attimo e non solo quelli eccezionali. Si è disponibili a disgressioni, soste e deviazioni improvvise. Si vive persuasi, come davanti al mare. I luoghi diventano insieme tappe, soste fugaci o radici che inducono a sentirsi a casa nel mondo. Il noto e il familiare vengono riscoperti e arricchiti, come premessa dell’incontro, della seduzione e dell’avventura.
Con queste parole Paola Rossi descrive il suo progetto fotografico ‘L’infinito viaggiare’. La luce, la situazione e i luoghi ricordano la ricerca dei maestri del Viaggio in Italia, la fotografa stessa cita Luigi Ghirri, che a volte, guardando le sue fotografie, esclamava: ‘Non è venuta come volevo’.
Paola Rossi è laureata in Chimica. Nel 2008 decide di vivere un anno a New York e nel 2014 compra la sua prima macchina fotografica. Autodidatta e fotografa per passione studia gli autori e inizia a visitare le mostre di fotografia. Attualmente vive a Imola e insegna matematica e scienze.