Hublot fa gol con Mbappé

Hublot fa gol con Mbappé

di Digital Team

Il fuoriclasse francese è il nuovo protagonista della campagna del brand d’orologi svizzero

Senza se, e senza ma, è ormai uno dei ‘golden boy’ di calcio contemporanei più importanti e contesi, capace, a soli 23 anni, di aver scalato diverse vette, diventando Campione del Mondo con la Francia nel 2018 già a 18 anni. Killian Mbappè, attaccante del Paris Saint German, è il nuovo ambassador della campagna creata da Hublot, scattata dall’obiettivo di Ezra Petronio, il marchio storico fondato in Svizzera nel 1980, oggi tra i leader innovativi nel settore dell’orologeria, partner in grandi eventi (come la FIFA World CupTM e la UEFA Champions League), lavorando in passato anche con altre icone sportive come Pelè, Usain Bolt e Novak Djokovic. Ora tocca al futuro Pallone d’oro (probabile, forse, al trasferimento al Real Madrid di Carlo Ancelotti) confrontarsi col tempo, simbolo com’è di modernità, creatività, potenza, strategia ed intelligenza di gioco, per un mix d’estro e perfezione, in grado di incantare allenatori, compagni di squadra e gli spettatori di ogni platea.

Ma chi è davvero Mbappè? Scopriamolo attraverso alcune curiosità.

1. L’uomo da 146 milioni di euro (un record tra i professionisti) per il suo trasferimento nel 2017, dal Monaco al Paris Saint Germain del Presidente qatariota Nasser Al-Khelaïfi, a neanche 20 anni. Investimento ripagato a suon di reti.

2. Numeri da leggenda vivente, anche sul web, dov’è seguito su Instagram da più di 68 milioni di follower. Solo nel PSG (la quinta stagione è in atto) ha segnato 158 gol (più di 200 in carriera) in 207 partite ufficiali, vincendo due Coppe di Lega francese, tre Coppe di Francia e Supercoppe di Francia, ed altrettanti campionati in Ligue (la serie A francese) conquistando l’anno scorso il Player of The Year 2021. Superato Ibrahimovic, ora punta a superare il mito di Cavani.

3. Bandiera e icona di Francia. Il nuovo delfino del calcio transalpino vanta in nazionale (tra amichevoli, qualificazioni e match ufficiali) 53 partite e 23 gol. Quello più importante? Ovviamente nella finale dei Mondiali in Russia, vinta 4 a 2 sulla Croazia.

4. I segreti del suo successo: piani alimentari, divisi in sei pasti giornalieri ricchi di proteine, sedute di talassoterapia e crioterapia, la cura del freddo quest’ultima, per la quale nutre una vera e propria dedizione.

5. Le passioni: il tennis, il cinema, gli eroi e i film Marvel, attori come Chadwick Boseman (scomparso nel 2020), il volto di Black Panther, o l’idolo dell’infanzia (e chissà se di adesso), Cristiano Ronaldo.

6. Famiglia con origini camerunensi e algerine, composta oltremodo da sportivi. Il padre Wilfried è stato infatti dirigente sportivo dell’As Bondy, la prima squadra (a livello giovanile) in cui ha giocato, lo stesso vale per lo zio Pierre (nella squadra del Sedan), mentre la madre, Fayza, è stata una professionista di pallamano.

7. Mbappè scrittore. Il debutto, di parole e ricordi, è avvenuto l’anno scorso, quando a ottobre, è uscita la sua prima autobiografia dal titolo inequivocabile, Je M’appelle Killian, ovvero ‘Mi chiamo Killian’.

8. In realtà uno dei suoi soprannomi è ‘Donatello’, omaggio alla (presunta) somiglianza con una delle celebri Tartarughe Ninja, anche se qualcuno, lo chiama pure ‘Mbebé’ o ‘Bip-Bip’, a causa della sua incredibile velocità.