Una selezione degli appuntamenti con l’arte per il mese di aprile

Si preannuncia un aprile caldissimo per l’arte, soprattutto a Milano. La fiera d’arte contemporanea Miart (dall’8 al 10 aprile) e la 21esima Triennale, in partenza il 2 aprile, catalizzeranno l’attenzione degli appassionati con una serie di mostre, eventi e spettacoli che andranno ad intrecciarsi al calendario del Salone del Mobile, prima, e a quello della fiera fotografica MIA (dal 28 aprile al 2 maggio), poi. In tutta Italia, però, sono tante le mostre che scalderanno questo inizio di primavera: ecco il nostro consueto appuntamento con le 5 mostre del mese da non perdere.

Sigmar Polke. A 30 anni dalla Biennale di Venezia che lo premiò con il Leone d’Oro, Palazzo Grassi ricorda Sigmar Polke con una retrospettiva che ne celebra il genio e lo spirito anticonformista. Negli anni ’60 e ’70, il suo “Realismo Capitalista” criticava il consumismo e la produzione di massa, ridicolizzando il tedesco medio e il suo sistema di valori. In mostra, oltre 90 opere a cavallo tra arte, pittura, fotografia, installazione e video, 60 delle quali provenienti dalla collezione Pinault. Venezia, Palazzo Grassi, dal 17 aprile al 6 novembre 2016

Carsten Höller – Doubt. Un altro appuntamento imperdibile a Milano. Con “Doubt”, l’artista belga gioca ad indagare lo stato d’animo del suo pubblico suscitando, per l’appunto, sensazioni quali il dubbio e il disorientamento. Saranno gli stessi visitatori a decidere come affrontare il percorso della mostra, in un viaggio tra simmetria, duplicazione e ribaltamento alla scoperta di oltre venti modi di abitare il mondo secondo l’artista. Milano, Hangar Bicocca, dal 7 aprile al 31 luglio 2016

Liu Xiaodong: Migrazioni. La sua pittura è talmente vivida e realista da travalicare i confini dell’arte e sfociare nella cronaca sociale. Riconosciuto come uno degli artisti cinesi più importanti di oggi, Liu Xiaodong riflette sull’immigrazione del proprio popolo in una serie di opere realizzate durante un periodo di residenza in Italia, nelle campagne tra Firenze e Prato. Firenze, Palazzo Strozzi, dal 22 aprile al 19 giugno 2016

Ugo la pietra: Abitare è essere ovunque a casa propria. Opere e ricerche nell’ambiente urbano 1962-2016. Fu tra i primi ad analizzare il rapporto tra individuo e ambiente urbano, postulando nuovi concetti di abitazione. Architetto, designer, artista e musicista, Ugo La Pietra si concentrò sullo sviluppo di sistemi alternativi per vivere le città al motto provocatorio di “Abitare è essere ovunque a casa propria”. Partendo dal suo “Sistema disequilibrante”, il museo MA*GA ricostruisce la carriera di La Pietra attraverso i lavori più significativi, dalla fotografia alla pittura fino alla performance e al cinema. Gallarate (VA), Museo MA*GA, dal 16 aprile al 18 settembre 2016

 Luigi Boille. La pittura: un linguaggio in divenire. A un anno dalla sua morte, la Galleria Arte e Pensieri di Roma celebra la grandezza del pittore friulano con una raccolta di opere create dal 1953 al 2015, in un percorso che analizza il celebre “segno” della pittura di Boille in tutte le sue trasformazioni, a partire dagli esordi parigini degli anni ’50 insieme a Michel Tapiè e alla sua “art autre”. Roma, Galleria Arte e Pensieri, dal 3 al 30 aprile 2016

Per concludere, altre due segnalazioni: la personale dell’artista romano Pietro Ruffo – Breve storia del resto del mondo (dal 3 aprile al 10 luglio 2016) presso la Fondazione Puglisi Cosentino di Catania e quella della video artist svedese Johanna Billing – Keeping Time al Museo D’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova (dall’11 aprile al 12 giugno 2016).