James Bond 007, al Cipriani di Venezia la mostra fotografica Terry O’Neill

James Bond 007, al Cipriani di Venezia la mostra fotografica Terry O’Neill

Per celebrare Venezia e la fotografia che ha fatto la storia del cinema, Belmond Cipriani accoglie gli scatti di Terry O’Neill e invita a scoprire gli angoli segreti della città.

‘From Venice with Love’. Si intitola così la mostra allestita fino a metà novembre negli spazi dell’hotel Belmond Cipriani di Venezia con gli splendidi scatti del celebre fotografo britannico Terry O’ Neill. Un appuntamento che nasce in occasione dei 1600 anni della Serenissima a celebrare il profondo legame della città lagunare con la sua lunga tradizione cinematografica. 

La mostra fotografica, realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Artology di Monaco e curata da Mark Robinow e supportata da Spy Manor, racconta attraverso sedici immagini a colori e in bianco e nero oltre 50 anni di storia del cinema, con un particolare focus su James Bond presentando alcuni dei ritratti più celebri scattati sui set di iconici film come Roger Moore in “Diamonds are Forever” o Orson Wells in “Casino Royal” e Sean Connery ritratto con Honor Blackman in “Goldfinger”

 

Ma sono decine le star del cinema ritratte dal talento della fotografia da set: ci sono Harrison Ford inIndiana Jones and the last Crusade” e Michael Caine inFuneral in Berlin”, fino all’intero cast di “Live and let die”.

Agli appassionati di cinema e dell’Agente 007 l’Hotel Cipriani propone un viaggio cinematografico che esplora i luoghi segreti delle riprese dei film che hanno scritto la storia di James Bond accompagnati da una guida che accompagnerà gli ospiti attraverso vicoli segreti e passaggi sconosciuti. Partendo da Piazza San Marco, sfondo dei due film di James Bond A 007, dalla Russia con amore e Moonraker – Operazione spazio, vero la Basilica di San Giorgio Maggiore sul quale si affaccia una delle stanze d’hotel dell’Agente al Ponte dei Sospiri.

E se passasse ancora da queste parti, James Bond, si accomoderebbe con molta probabilità al cospetto di Walter Bolzanele, leggendario barman del Bar Gabbiano al Cipriani di Venezia, e avrebbe ordinato un 421, Venezia Mia. Il cocktail in onore dei 1600 anni della Serenissima, leggermente speziato, con un mix di ingredienti che rendono omaggio all’epoca in cui la città era una potenza commerciale, e specialmente al mercante Marco Polo, che fece conoscere alla città spezie esotiche.