Viaggio nell’azienda italiana attraverso la comunicazione pubblicitaria

Per raccontare la storia di un’azienda si possono scegliere molte strade. Ma certamente quella di seguire cronologicamente la storia della comunicazione pubblicitaria è una strategia visiva molto interessante. Perché quel linguaggio rispecchia le diverse epoche, racconta un immaginario collettivo, delinea i cambiamenti sociali ed economici del Paese e quelli di un’azienda.

A scegliere questa direzione è Lanerossi, l’industria del tessile tra le maggiori in Italia e leader europeo nei primi anni del Novecento, giunta al suo 200esimo compleanno. Che espone a Pitti una mostradel proprio archivio, dalle comunicazioni pubblicitarie a partire dai primi decenni del Novecento agli strumenti della comunicazione sviluppati già nel secolo precedente, quali i campionari di tessuti, le etichette dei filati, la stampa aziendale o le iniziative calcistiche.

A firmare le campagne pubblicitarie e la comunicazione aziendale furono artisti e designer come Adolfo Busi, Studio Stile, Armando Testa, Pino Tovaglia, Severo Pozzati, Claudia Morgagni, o fotografi come Mauro Masera e Ugo Mulas.

La mostra è curata da Alessandra Bosco e Fiorella Bulegato e allestita dallo studio Rovai&Weber con l’Archivio Storico Lanerossi di Schio, di proprietà del Gruppo Marzotto.

In occasione di Pitti Immagine Uomo 92, Firenze Villa Vittoria, La Limonaia – 13 -16 giugno 2017 orario:9-18; 9-16

e di Pitti Filati 81, Firenze Fortezza da Basso, Teatrino Lorenese – 28-30 giugno 2017 orario:9-18; 9_16