Una poesia per Cannes (e il Festival che non c’è)
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Una poesia per Cannes (e il Festival che non c’è)

di Alessandro Turci

L’inizio del Festival di Cannes era previsto per oggi, martedì 12 maggio. In attesa di scoprire se si concretizzerà la collaborazione con la Mostra del Cinema di Venezia, abbiamo voluto evocare le sue atmosfere con una poesia.

CANNES

Le tue età neoclassiche sfiorivano
tessere di un mosaico rarefatto,
sordo lenire d’onde nel ristagno
del mare al limitare dei tuoi moli.
Celebrammo in vedute di maniera
l’accento della bocca che tradiva
parlate salmastre di gente oriunda,
e voci come rughe. Era violenza
di vero amore, uguale al sangue bruno,
una ferita color marmo nuovo
che non puoi rivendere né scaldare.
Sbiadiranno le rotte degli imbarchi
diretti a Occidente nel libeccio
che impercettibile ruba la sera.

Alessandro Turci


Seaside & blue chairs of the Croisette, Cannes