Dal 12 settembre, alla Fotostiftung Schweiz di Zurigo va in scena una mostra sulle opere meno conosciute di Robert Frank. Un’occasione unica per scoprire il grande pioniere della street photography.

Robert Frank è uno dei fotografi più importanti del nostro tempo. Il suo libro The Americans, pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1958 e poi a New York l’anno successivo, è probabilmente il libro fotografico che più ha influito e condizionato la nascita di uno stile che chiamiamo Street Photography.

Come una specie di road movie fotografico, Frank rappresenta un cupo ritratto sociale che all’epoca ha aiutato l’America ad aprire gli occhi. Inoltre il suo stile personale, alternato alla storia documentaristica e all’espressione soggettiva, ha cambiato radicalmente lo sguardo fotografico del dopoguerra. Dal 12 settembre 2020 si potrà ammirare presso il Fotostiftung Schweiz di Zurigo una raccolta di opere di Robert Frank meno conosciute, molte delle quali sono state donate dall’artista stesso e rappresentano il consolidamento del suo stile soggettivo.

La forza narrativa del suo linguaggio visivo si pone al centro della mostra Robert Frank – Memories, linguaggio che si è sviluppato in opposizione a tutte le convenzioni e che ha ricevuto riconoscimenti internazionali solo quando Frank aveva già abbandonato la fotografia e si era rivolto al mezzo cinematografico.

La mostra è inoltre rricchita da una presentazione dei libri che l’editore Gerhard Steidl ha prodotto con Robert Frank per un periodo di oltre 15 anni.