Si è appena concluso l’unico incontro di polo su neve. Prossimi incontri in Cile, a marzo

Dalla sconfinata pampa argentina e dal verde perfetto dei prati inglesi al lago ghiacciato di St Moritz. Il gioco del polo ha vissuto il suo glamour week end nella località più chic dell’Engadina che ha ospitato la Snow Polo World Cup 2015, unico evento sulla neve di questa disciplina.

Lo scenario è da fiaba, sul lago che ospita il Badrutt’s Palace, l’hotel di principi, magnati della finanza e personaggi dell’alta finanza. La vittoria della Coppa è andata per 10-2 al Team Cartier simboleggiato dalla stella inglese Chrys Hyde. Capace di segnare la metà dei goal, ha guidato la propria squadra sul gradino più alto del podio, ben spalleggiato da Jonathan Munro Ford e dai britannici Jamie Morrison e Max Charlton: quest’ultimo, il più giovane in campo a St Moritz, è molto seguito dai tabloid per la sua avvenenza oltre che per le sue capacità sportive. Nulla da fare, ma molto applauditi, anche gli sconfitti del Team BMW, ovvero l’italiano Rommy Gianni, il tedesco Paolo Netzsch e gli argentini Lucas Labat e Dario Musso.

Il pubblico di signore in compagnia di cagnolini avvolti da colli di pelliccia, appassionati, starlette della televisione tedesca e tanti bambini arrivati in slittino insieme ai genitori, è rimasti affascinato anche dai giocatori degli altri due team in campo, Trois Pommes con Tutti Wolfensberger, Cedric Schweri, Pepe Riglos e Piki Diaz Alberdi, e il Badrutt’s Palace Hotel per il quale hanno montano i pony da polo Richard Fagan, Max Hutchinson, Richard Le Poer e James Harper.

Ora la Coppa del Mondo di Polo si sposta in Sudamerica, a Santiago del Cile dove dal 24 al 29 marzo sono in programma nuove sfide. Ma senza neve.