
Sponz Fest, il Festival ideato da Vinicio Capossela
Al via la quinta edizione della festa dei mondi al rovescio. Tra arte, musica e incontri in Alta Irpinia
Sperimentare il rovesciamento del mondo è la cifra di Sponz Fest, l’appuntamento idato da Vinicio Capossela a Calitri e in Alta Irpinia. Si comincia il 21 agosto con un programma che si srotola al contrario: il primo giorno del Festival non succede nulla. Un tempo in senso inverso come il titolo del romanzo di P. K. Dick, che prosegue con l’evento di chiusura in cartellone per il secondo giorno, fino ad arrivare al 27 agosto tra concerti, spettacoli teatrali e di danza, performance, reading, incontri, proiezioni e notti da trascorrere tra stelle e vino. Ecco cosa non perdere.
– Musica. Si comincia con il duo Xilouris White, il suonatore di liuto cretese insieme a Jim White, batterista, tra gli altri, dei Bad Seeds di Nick Cave: si esibiscono all’alba del giorno 23 agosto a Calitri – Lago delle Canne (seguirà abbondante colazione). Il giorno seguente è in programma la Notte del Tamburo: tammoriate partenopee, tarantelle di Tricarico e la tarantatrance di Antonio Infantino renderanno omaggio con Vinicio Capossela a Enzo Del Re, trasformando il centro di Calitri in un vulcanico palcoscenico. Il 25 agosto apre la Serata Resistente l’ospite d’onore di questa edizione, il chitarrista Marc Ribot che dialogherà con le sue corde con Vinicio Capossela in un concerto dal titolo One upon a Trump in America – Songs of a Resistance. Seguirà, il 26, la Gran Parata del 17 fra le vie di Calitri: Vinicio Capossela, Emir Kusturica, Dobranoitch e Antonio Pompò.
– Arte. ‘Lo sponzamento‘, scrive Vinicio Capossela, ‘è la perdita della rigidità, l’ammorbidirsi nel bagno di sudore della festa, del ricreo, del sacro tempo dell’inutile. Questa ricreazione non è solo fisica, ma anche ideale‘. E così sei artisti (tra cui un collettivo) rappresentano l’idea dello sponzarsi lungo il programma SponzArt curato da Tommaso Evangelista. Michele Mariano con il suo campo da calcio luminoso nel bosco, Michele Giangrande con un workshop per realizzare un’opera site specific con i bambini, Andrea D’Amore che realizzerà un forno in cui cuocere gli alimenti selvatici portati dal pubblico; il Collettivo FX che cerca nuove pratiche condivise e collettive di street art e infine Virginia Zanetti che ribalta letteralmente il punto di vista sul mondo: sono le persone a sostenere il pianeta.
– Incontri. La Libera Università dei Ripetenti, novità di questa edizione, proprone un ciclo di incontri incentrati, naturalmente, su visioni altre. Riccardo Noury di Amnesty International parlerà delle rivoluzioni nel mondo Arabo, accanto a Alessandra Viola (giornalista scientifica) e Piero Martin (ricercatore di fisica sperimentale) che si occuperanno di scienza rivoluzionaria nella prima giornata di lezioni, il 23 agosto. Tra gli altri ospiti in calendario, Gianni Mura (che parlerà del Rovescio della medaglia, i grandi perdenti nello sport), Erri De Luca (Sul contrario dell’Uno e altre contrarietà) e Dario Deotto (giornalista de Il Sole 24 Ore ch parlerà di ‘Le norme e l’enorme – ovvero il rapporto tra Legge e Vita’).
Calitri e Alta Irpinia, dal 21 al 27 agosto