
Teatro: il meglio del 2016
Gli spettacoli più appassionanti dell’anno
Tra teatro, danza e performance sono stati tanti gli spettacoli che hanno reso speciale il 2016. Difficile quindi riassumere il meglio di questo anno teatrale, dominato dall'attualità, dall'incontro tra le arti e dal coinvolgimento sempre più attivo degli spettatori. Abbiamo comunque provato a stilare una lista degli spettacoli più appassionanti dell'anno. Un 2016 che ci piace ricordare così: poetico e impegnato.
Invasioni - Teatro Viagranda Studios - Catania
Ha emozionato e commosso. Invasioni, presentato al Teatro Viagrande Studios di Catania dal 25 al 27 novembre, ha portato sul palco la bellezza del corpo umano. Un corpo libero, nonostante i limiti dell'handicap. Insieme a Mustafa Sabbagh, la compagnia teatrale NeonTeatro ha dato vita a un'opera di teatro-danza che scardina la concezione classica del movimento dell'attore sul palco. Un'opera suddivisa in cinque capitoli in cui ogni attore esprime un universo diverso, coinvolgendo attivamente il pubblico nell'invasione del palco.
Psychopatia Sinpathica - Teatro In-Stabile del Carcere di Bollate - Milano
Dal 2003, la cooperativa e.s.t.i.a. promuove attività per il reintegro dei detenuti della Casa di Reclusione di Milano-Bollate. In occasione di F/.e.s.t.i.a., retrospettiva degli spettacoli realizzati insieme ai detenuti, è andata sul palco l'opera Psychopatia Sinpathica, una reinterpretazione della satira politica dello scrittore e psichiatra tedesco Oskar Panizza, che ironizzava sul temibile germe della 'psicopatia criminale' di pensatori e artisti del tempo. Una riflessione su quale sia il vero significato della libertà, oggi come allora.
Marta Cuscunà - SORRY, BOYS Dialoghi su un patto segreto per 12 teste mozze
Riporta attenzione sulla necessità di un rinnovato sentimento femminista il progetto teatrale di Marta Cuscunà Resistenze Femminili. E il terzo spettacolo della serie, Sorry Boys indaga gli effetti del femminicidio nella società contemporanea. Lo spettacolo si ispira a una storia veria: in una scuola di Gloucester, nel Massachussets, 18 ragazze sono rimaste incinte contemporaneamente. Nessuna coincidenza: l'idea nasce da una delle ragazze, che dopo aver assistito a un femminicidio decide di voler creare una comune tutta al femminile. Marta Cuscunà riporta la vicenda alla situazione attuale italiana: se le donne continuano a subire la violenza maschile, sono meno rappresentate politicamente e guadagnano meno degli uomini, perché è pensiero diffuso che il femminismo non sia più necessario?
Collaborators - Teatro Filodrammatici - Milano
Andato in scena dal 22 novembre al 4 dicembre, Collaborators di John Hodge - sceneggiatore di Trainspotting e dell'attesissimo sequel – è stato uno degli spettacoli più appassionanti dell'anno. Il tema è tanto vecchio quanto attuale: il rapporto tra arte e politica. John Hodge immagina un episodio mai successo veramente, l'incontro tra Michail Bulgakov e Stalin, e ne dipinge gli improbabili risvolti. Il risultato è una commedia esilarante e al contempo amara, che esplora i labili confini tra libertà di espressione, (in)corruttibilità e politica. A firmare la regia è Bruno Fornasari, che con Tommaso Amadio (il Bulgakov dello spettacolo) condivide la direzione artistica del Filodrammatici.
Sylphidarium - Teatro Carignano - Torino.
Durante il Torinodanza Festival, la compagnia di teatro-danza CollettivO CineticO ha presentato in anteprima italiana l'opera Sylphidarium. Un intreccio di danza, suono e immagine che ha fatto dialogare il naturale con il soprannaturale, il corpo e la sua assenza. Nato dalla collaborazione tra la coreografa Francesca Pennini e dal compositore Francesco Antonioni, lo spettacolo parte da Les Sylphides di Fokine per far riflettere sull'intreccio tra la realtà e l'ultraterreno.
Casa ghizzardi: mi richordo anchora - CRT Teatro dell'Arte - Milano
A novembre, è andato in scena al Teatro dell'Arte di Milano il nuovo progetto di Silvio Castiglioni, Casa Ghizzardi: Mi richordo anchora, incentrato sulla figura e sull’opera di Pietro Ghizzardi. Un viaggio attraverso la vita del poeta e pittore mantovano, a trent’anni esatti dalla sua morte e quarant’anni dall'uscita del celebre romanzo Mi richordo anchora. Uno spettacolo che ha fatto incontrare sul palco teatro, pittura e letteratura.
Atridi: otto ritratti di famiglia - Teatro delle Passioni - Modena.
Cosa significa 'tragedia', oggi? È partito da questo interrogativo Antonio Latella per sviluppare, insieme a 16 attori e 7 drammaturghi (scelti tra oltre 500 candidature ricevute per il Corso di Alta Formazione Santa Estasi), il progetto Atridi: otto ritratti di famiglia. Otto spettacoli che riscrivono la storia della stirpe degli Atridi in chiave contemporanea, indagando sul contributo attuale della tragedia greca. Il progetto è stato presentato tra maggio e giugno al Teatro delle Passioni di Modena, ricevendo molte critiche positive.
Virgilio Sieni Ballo 1890_Natura Morta
Un magistrale omaggio all'incontro tra la pittura e la danza. A Modena, in occasione del Vie Festival Virgilio Sieni ha presentato il suo ultimo lavoro, Ballo 1890_Natura Morta, dedicato all'artista bolognese Giorgio Morandi. Circa 100 le persone sul palco - cittadini, danzatori e amatori emozionali, di età compresa tra gli 11 e gli 80 anni - tutte a celebrare la pulsione che deriva dall'incontro dei corpi. Un insieme di nature morte che si muove e che danza, interagendo con la luce e con lo spazio circostante.
Il dissoluto punito ossia il Don Giovanni - CRT Teatro dell'Arte - Milano
Presentato in prima assoluta al Teatro dell'Arte di Milano a dicembre, Il dissoluto punito ossia il Don Giovanni nasce da un'idea di Barnaba Fornasetti, che ha voluto riportare in scena il capolavoro di Mozart nella sua partitura originale. Dopo 229 anni di rappresentazioni e interpretazioni, è tornata così sul palco l'opera originale del compositore del compositore austraico. Lo spettacolo verrà presentato anche a Firenze durante Pitti Uomo, il 10, 12 e 13 gennaio al Teatro della Pergola. Da non perdere.
Dopo la tempesta. L’opera segreta di Shakespeare.
Durante il 2016, sono stati moltissimi gli spettacoli dedicati ai 400 anni dalla morte di Shakespeare. Uno fra tutti: Dopo la tempesta. L’opera segreta di Shakespeare. La Compagnia della Fortezza, laboratorio teatrale del carcere di Volterra, ha provato a immergersi nell'opera completa del Bardo con uno spettacolo che ne esplora le ombre e i buchi neri, mettendo in discussione l'irrigidità della storia e stravolgendo il concetto di spazio/tempo. Uno sguardo 'liquido' sul teatro di Shakespeare in una rappresentazione intensa, dalla regia di Armando Punzo. Lo spettacolo è stato presentato in anteprima nazionale durante il Festival VolterraTeatro.