The Bear 3: quando uscirà la terza stagione, cast, trama, cosa aspettarci

The Bear 3 sarà gustosa come un panino traboccante di carne di manzo, giardiniera e peperoni arrosto o sempre più evoluta e ispirata come un raffinato cannolo salato con guscio di parmigiano e ripieno di mortadella? La prima stagione della serie tv creata da Christopher Storer e ambientata in una trasandata paninoteca di Chicago è stata una sorpresa succulenta, come i sandwich di Italian beef di Carmy, superbamente interpretato da Jeremy Allen White in tutto il suo talento da chef e nei granitici blocchi interiori. Un successo sfrigolante e inaspettato. La seconda stagione ha saputo migliorarsi, uscendo frequentemente dall’angusta frenesia estenuante di quelle mura unte e sporche e facendosi sempre più ambiziosa. Nuovo ristorante, nuovo menu, il sogno di una stella Michelin, tante guest star. E sempre tanto tantissimo stress. Cosa aspettarsi ora dall’attesa terza stagione di The Bear?

Ecco cosa sappiamo finora di The Bear 3: data d’uscita, dove vederla in streaming, attori confermati, spunti di trama.

Quando uscirà The Bear 3

A novembre 2023 era arrivata la prevedibile lieta notizia: The Bear, la serie statunitense prodotta da FX e disponibile in America su Hulu, è stata rinnovata per una terza stagione. Il rilascio? Le stagioni precedenti debuttarono rispettivamente a giugno 2022 (in Italia a ottobre) e a giugno 2023 (da noi ad agosto). Come nelle migliori tradizioni, The Bear 3 uscirà a giugno 2024.

La sua produzione è stata inizialmente sospesa causa sciopero degli attori di Hollywood ma recentemente John Landgraf, presidente di FX Productions, ha rassicurato che lo show non avrà ritardi.

Dove vedere The Bear 3

Come per la prima stagione, composta da 8 episodi, e per la seconda, di 10 puntate, in Italia The Bear 3 sarà visibile in streaming su Disney+.
Per chi necessita di un ripasso o per chi vuole farsi rapire per la prima volta dalla soffocante ed esasperata routine di devozione e imprevisti del mondo della ristorazione, le prime due stagioni di The Bear sono disponibili in streaming su Disney+.

Record e premi vinti finora

La serie racconta la storia del giovane chef Carmy, interpretato da Jeremy Allen White, che si trova catapultato alle redini della paninoteca di famiglia The Beef, a Chicago, dopo lo scioccante suicidio del fratello (Jon Bernthal). La quotidiana corsa a ostacoli tra debiti da pagare, attrezzature da riparare, cuochi riottosi da formare, vira alla fine della prima stagione. Con una seconda stagione tutta orientata verso il folgorante obiettivo di trasformare l’attività in un ristorante stellato dal nome The Bear. The Bear, l’orso, come l’orso in gabbia che popola gli incubi ansiogeni di Carmy. The Bear, come il suo nomignolo, derivato dal suo cognome di origini italiane Berzatto: con quel Ber, storpiato in Bear. Ecco spiegato il perché del titolo della serie.

E di stelle finora The Bear ne ha colte tante. La prima stagione ha dominato, insieme a Succession, agli Emmy Awards 2023, vincendo sei premi, tra cui migliore serie commedia e plauso ai suoi attori, il protagonista Jeremy Allen White, certo, ma anche Ayo Edebiri, efficiente e dotata chef Sydney, ed Ebon Moss-Bachrach, il turbolento cugino Richie.
I Golden Globe 2024 hanno invece visto il trionfo di The Bear 2, con tre statuette, sempre alla serie, a Edebiri e a White, che già aveva conquistato un Golden Globe con la prima stagione. Per White ed Edebiri anche SAG Award 2024.

Perché The Bear piace così tanto

Gli ingredienti del successo di The Bear? Un ritmo esagerato, soprattutto in cucina, che preme sul collo lo stesso spettatore; primi piani appassionanti su cipolle a caramellare, funghi spellati, cioccolato fuso, spicchi d’aglio e foglie di basilico a crepitar nell’olio…

E poi un dietro le quinte del mondo del food ribollente di ansia e pressione sul filo della sanità psichica; disagio esistenziale spruzzato però di umorismo quanto basta. Un esempio? Tina (Liza Colón-Zayas) che trasforma l’appellativo «chef» in «Jeff». Una storia di famiglia e di amicizia, di cucina e di salute mentale, tra commedia e tragedia.

Dove eravamo rimasti

Tante le domande lasciate aperte dall’ultima puntata di The Bear 2.
Finalmente il nuovo ristorante The Bear aveva avuto il suo primo servizio. E lo aveva superato alla grande, ovviamente con marosi di guai nel backstage: atmosfere eleganti e placide tra i tavoli, una furia di imprevisti e urla tra pentole e fuochi.
Avevamo lasciato Carmy bloccato nella cella frigorifero, nell’apoteosi del suo autosabotaggio: come l’orso dei suoi incubi è in gabbia, intrappolato nei suoi tormenti interiori. Da dietro quella porta chiusa era riuscito a distruggere due dei suoi rapporti più stretti, facendo allontanare in lacrime prima Claire (Molly Gordon), quindi, ferito e deluso, Richie.

Mentre Sydney vomitava sul retro, sfiancata dalla tensione della serata ma sollevata dal successo, Marcus (Lionel Boyce) riceveva in regalo dal suo mentore Luca la scritta “Every second counts”: intanto sul suo cellulare scorgiamo, con preoccupazione, diverse chiamate perse dall’infermiera di sua madre.
Carmy riuscirà a concedere a se stesso di meritarsi piacere e svago? Ricucirà con Claire e con Richie? The Bear sarà il ristorante di classe che vuole essere e coglierà l’agognata Stella Michelin?

Cosa aspettarci da The Bear 3

Si sa ancora poco della trama di The Bear 3, ma i suoi protagonisti hanno rilasciato qua e là dichiarazioni che ci forniscono qualche indizio.
Jeremy Allen White, che i cinefili hanno appena visto come wrestler nella saga famigliare e sportiva The Warrior – The Iron Claw, dopo la vittoria del SAG Award dello scorso 24 febbraio ha detto di sperare in «un lieto fine per Carmy». E ancora: «Spero che impari a capire un po’ meglio se stesso, ad apprezzare ciò che ha e a trovare un po’ di pace».

Ha poi aggiunto: «Quello che voglio che la gente si porti via o capisca è che per me lo show è così tanto sulla solitudine e su come combatterla. Come trovare un senso di appartenenza, come comunicare e come entrare in connessione con gli altri. Spero che chi lo guarda si diverta e si senta meno solo. Penso che gran parte della serie sia sulla famiglia ritrovata e sulla connessione che tutti noi cerchiamo sempre».

Probabilmente vedremo Carmy Berzatto lottare contro i suoi demoni, contro il terrore di innamorarsi e di perdere il controllo. Alla ricerca di un equilibrio tra l’esasperazione di essere uno chef sommo e lo spiraglio di una vita meno sfibrante, aperta all’amore.

Ci potrà essere una deviazione del cuore, che porterà Carmy e Sydney a essere oltre che partner professionali anche amanti, come ipotizza qualche fan? La risposta di Edebiri, in un’intervista, è stata abbastanza netta: «Non credo che otterranno ciò che vogliono».

Gli attori confermati

In The Bear 3 non potrà di certo mancare Jeremy Allen White con il suo Carmy e la sua voglia di riscatto.
Anche se ancora manca l’ufficialità, è abbastanza scontato che potremo contare ancora su due attori chiave come Ayo Edebiri, che spingerà la sua Sydney verso ricette e minutaggio in scena sempre più ambiziosi, ormai a tutti gli effetti co-protagonista, ed Ebon Moss-Bachrach, il ruvido cugino in fondo dal cuore fragile.
Con loro, è attesa la conferma di Lionel Boyce nei panni di Marcus, Liza Colón-Zayas in quelli di Tina, Abby Elliott come Sugar, sorella di Carmy.

E ci aspettiamo ancora appetitose guest star. Nella seconda stagione è stata una delizia scoprire Bob Odenkirk come poco amato zio Lee, Olivia Colman come chef Terry, Will Poulter abile pasticcere olandese… E poi Jamie Lee Curtis nel ruolo di Donna Berzatto, inquieta madre dei fratelli Berzatto. Scommettiamo che lei, futura nonna visto che Sugar è incinta, ci sarà.