Kilchoman European Tour 2023

Nelle scorse settimane potrebbe esservi capitato di scorgere una particolare Land Rover, sulle strade d’Italia. Poteva essere quella di Kilchoman, impegnata nella nuova edizione dell’European Tour, organizzato dalla distilleria scozzese e che partito dal Lussemburgo in 6 settimane ha attraversato l’Europa. 

Il tour si è concluso ‘a casa’, sull’isola di Islay, in Scozia, dove viene prodotto – in maniera circolare – il whisky protagonista di questo tour che ha toccato 13 Paesi: Lussemburgo, Belgio, Olanda, Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Svizzera, Francia e Regno Unito.

Islay è la più meridionale delle Ebridi interne, un gruppo di isole non molto lontane dalla costa occidentale della Scozia. Islay è la Scozia del nostro immaginario: cottage bianchi e turchesi, fari sulle scogliere, viste sull’Oceano Atlantico. È qui, in questo paesaggio naturale, dove i tempi di circolazione spesso sono dettati dalle mandrie di mucche e pecore, che si trova la distilleria Kilochoman, una delle pochissime rimaste in Scozia a coltivare il proprio orzo.

Protagonista degli eventi è stata l’edizione limitata di Kilchoman, realizzata proprio per celebrare il Tour Europeo. Sono state prodotte 3.325 bottiglie, maturate in botti di Bourbon e Porto e imbottigliate al grado pieno di 58,5%. Questa versione di Kilchoman è un mix di bacche rosse, spezie miste, vaniglia dolce e fresca e fumo di torba marittima. 

Ai banchi d’assaggio è stato possibile degustare anche due new make spirit di Kilchoman (con due differenti livelli di torbatura) non commercializzate ufficialmente dalla distilleria ma che di fatto rappresentano il distillato madre, che una volta invecchiato diventerà il single malt di Kilchoman. 

Robin Bignal e il suo team di produzione hanno fatto collegamenti in diretta dalla distilleria di Islay per spiegare, alle persone presenti alle tappe, come viene prodotto lo spirit e da dove provengono gli aromi e i sapori.

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I distillati presentati in tour

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A ogni tappa è stato organizzato un collegamento video con la distilleria scozzese

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Il tour ha attraversato 13 Paesi

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Kilchoman European Tour è stato organizzato in collaborazione con Land Rover

Kilchoman è una delle pochissime distillerie di Scozia a coltivare direttamente il proprio orzo in oltre 220 acri di campi adiacenti, coprendo così circa il 30% del fabbisogno. Tutta la quota di orzo autoprodotto, che diventerà poi il whisky chiamato Kilchoman 100% Islay, viene girato manualmente su pavimenti di maltazione interni, un processo che quasi tutte le distillerie scozzesi hanno esternalizzato con l’avvento della distillazione commerciale. L’orzo viene poi essiccato per 20 ore. Il fumo di torba isolana, ricca di elementi marini, dona i tipici sentori affumicati al chicco d’orzo.

La fermentazione è molto lunga, con una media di 90 ore, e determina la formazione di un mosto fruttato e “burroso”, che viene poi distillato in due piccoli alambicchi. Il risultato di questo prolungato contatto col rame degli alambicchi porta a un new make spirit pulito e fresco, dove terrosità, fumo, sentori salmastri e leggere note floreali e agrumate sono in perfetto equilibrio. A questo punto il distillato viene messo nei barili, per la maggior parte ex Bourbon. Ogni barile viene spedito ad Islay senza essere smontato: questo implica costi più alti ma anche una maggiore espressività del legno stesso durante la maturazione. Oltre ai barili ex Bourbon ed ex Sherry utilizzati per gli imbottigliamenti continuativi della gamma, Machir Bay e Sanaig, Kilchoman utilizza per le edizioni limitate anche barili che hanno contenuto Sauternes, botti di vino rosso della Valle del Douro, Caroni Rum, Porto e Madeira, solo per citarne alcuni.

A conclusione di un processo perfettamente circolare dall’orzo alla bottiglia, il whisky viene etichettato e imbottigliato in loco presso la distilleria, concludendo così il processo di produzione circolare. 

Kilchoman Whisky è importato in esclusiva per l’Italia da Beija Flor, società di distribuzione attiva dal 2007 e specializzata in whisky e spirits di qualità, spesso provenienti da distillerie artigianali.