I migliori champagne per affrontare l’inverno

I migliori champagne per affrontare l’inverno

di Paolo Briscese

Non si preannuncia un inverno facile, per gli ovvi motivi che sappiamo. Meglio armarsi di ottimo champagne, dunque. Vi diamo qualche idea su quale scegliere.

Simbolo di lusso, opulenza e prestigio, sin dalla sua nascita, lo champagne ha sempre avuto un certo fascino, e non solo tra intenditori. Vero e proprio oggetto del desiderio, ecco le etichette (tutte imperdibili) da degustare questo inverno.

Krug – Clos Du Mesnil 2006

Un nome fiabesco per uno Champagne di notevole eleganza, frutto non solo di un unico vitigno e di un’unica annata (2006), ma anche di un singolo storico vigneto. Un piccolo terreno (1,84 ettari) nel cuore di Le Mesnil-sur-Oger, che gode di un microclima ideale per la coltivazione delle nobili uve di Chardonnay. Uve così perfette da poter vivere in purezza, senza alcun assemblaggio. Il Krug Clos du Mesnil 2006 offre delicati aromi di agrumi, caramelle all’orzo e frutta secca. Al palato, si rivela generoso e rotondo, con una bella intensità. Si accompagna perfettamente a piatti a base di pesce e crostacei.


Ruinart – Blanc De Blancs

Ruinart non ha certo bisogno di presentazioni: è la più antica Maison de Champagne. Con la sua aromatica freschezza il Blanc De Blancs della Maison rappresenta alla perfezione la purezza dei vitigni Chardonnay di cui è composto al 100%, principalmente con i Premier Cru della Côte des Blancs e della Montagne de Reims. Elegante e cremoso, color oro pallido luminosissimo e riflessi verdi, questo champagne è perfetto per l’aperitivo. Disponibile con un raffinato imballaggio ecosostenibile (second skin case), ispirato alle Crayères della Maison a Reims, accompagna a meraviglia piatti a base di pesce e crostacei.


Veuve Clicquot – Extra Brut Extra Old 2

Ripercorrendo la tradizione della Maison Veuve Clicquot, lo Chef de Cave Dominique Demaville, nel 2019 ha creato l’Extra Brut Extra Old 2, uno champagne fresco e aromatico, frutto dell’assemblaggio di otto annate dei più raffinati vini di riserva, selezionati attraverso tre decenni (dal 1990 al 2012), con almeno 2 anni di invecchiamento. L’assemblaggio è composto da 20 crus diversi della regione dello Champagne. La cuvée è un assemblaggio di 3 varietà d’uva della regione, Pinot Noir, Chardonnay, e Meunier, selezionati tra la collezione di vini di riserva della maison. Fresco e setoso al palato, è perfetto con carne affumicata e formaggi.


Frerejean Frères – Blanc de Blancs 

Dall’entusiasmante blend tra Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier, nasce Frerejean Frères Blanc de Blancs, la punta di diamante della maison. Il Blanc de Blancs è prodotto dalla più pregiata uva della Côte des Blancs, l’unico terroir capace di ottenere il voto di 100/100 da Richard Juhin (Pol Roger, Grauves, 1928). La Maison offre unicamente champagne premier Cru e Gran Cru, produce solo 6000 bottiglie per anno per preservare l’unicità del terroir. Il risultato è uno champagne elegante, di sottili note floreali accompagnate da una bella mineralità che si accompagna perfettamente all’alta gastronomia.


Moët & Chandon – Rosé Impérial

Fondata nel 1743, Moët & Chandon rappresenta la storia dello Champagne nel mondo, grazie ai suoi vini unici, adatti per ogni occasione. E il Moët Rosé Impérial è l’espressione più seducente del suo stile. Si distingue per il suo colore rosa con sfumature ambrate e l’intenso sapore fruttato in bocca, una vera delizia per il palato. L’assemblaggio di Pinot Noir, Pinot Meunier, Chardonnay e l’utilizzo di vini di riserva attentamente selezionati, gli dona uno stile unico, espressione di delicatezza e armonia. Ideale per aperitivi, è perfetto con un plateau di formaggi.


Perrier Jouet – Grand Brut

E’ la punta di diamante della casa Perrier-Jouët, il primo Brut creato dalla prestigiosa maison francese nel 1856. Uno champagne delicato e floreale, nato dal sapiente assemblaggio dei 3 classici vitigni della Champagne, Pinot Noir, Pinot Meunier, Chardonnay, e affinato per 36 mesi sui lieviti in bottiglia nelle storiche cantine di gesso della Maison, che si estendono sotto terra in corrispondenza dell’Avenue de Champagne, a Epernay. Una bollicina color giallo dorato, con fine perlage, ricco di favolosi aromi fruttati da degustare in tutte le occasioni soprattutto quelle più speciali.


Bruno Paillard – Blanc de Blancs

Creata nel 1981, Bruno Paillard è una maison indipendente a conduzione familiare che sin dalla sua nascita si è distinta per la sua identità. Il suo Blanc de Blancs 2012, è prodotto con Chardonnay grand cru della Côte des Blancs, sui terroir di Oger e Le Mesnil-sur-Oger esclusivamente con i succhi derivati dalla prima pressatura per una maggiore purezza. Il 20% dell’assemblaggio viene vinificato in piccole botti di rovere vecchio e il tutto viene invecchiato 8 anni in cantina prima della sboccatura. Occorrono poi 18 mesi per raggiungere la sua maturità espressiva. Di colore dorato, sapido e polposo al palato, è ottimo in abbinamento agli antipasti di pesce, crudità e crostacei al vapore.