Zucca, 5 cose da sapere
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Zucca, 5 cose da sapere

di Aldo Fresia

Accostamenti con lo champagne, origini messicane, curiosità varie

Verdura autunnale per eccellenza e must assoluto quando si parla di Halloween: la zucca non è frequentissima sulle tavole italiane, ma una volta scoperta non la dimentichi più. Ecco allora le indicazioni e curiosità principali.

ORIGINI E LANTERNE
Difficile risalire all’esatto luogo d’origine della zucca, ma gli studiosi concordano nel ritenere che si trovi in America Centrale, dove sono stati rinvenuti semi risalenti al 6000 a.C. Giunta in Europa grazie ai colonizzatori spagnoli, si mescola con memorie del paganesimo dei Celti e utilizzata come lanterna diventa elemento distintivo della festività anglosassone di Halloween (in precedenza i volti intagliati erano ricavati dalle grandi rape).

CRACCO E CHAMPAGNE
Tra le ricette lanciate da chef Carlo Cracco, ha riscosso curiosità ed entusiasmi l’aperitivo che accosta una buona bottiglia di champagne alla zucca essiccata. Lui utilizza l’essiccatore, ma si può ottenere un risultato soddisfacente anche disponendo fette molto sottili sulla carta da forno, spolverandole con sale grosso ed erbe aromatiche e cuocendole per almeno un paio d’ore a bassa temperatura (circa 75°).

ACQUISTO E CONSERVAZIONE
Se la si compra intera bisogna verificare che sia ben matura: battendo le nocche sulla buccia deve emettere un suono sordo, e il picciolo deve essere morbido e ben ancorato. Acquistata a pezzi è bene verificare che non sia troppo asciutta e che i semi siano umidi e scivolosi. Per quanto riguarda la conservazione, i pezzi si tengono in frigorifero avvolti in una pellicola per impedire la disidratazione, mentre la zucca intera deve essere messa in un luogo buio, fresco e asciutto, dove può conservarsi per mesi.

BUONA E SANA
Contiene poche calorie ed è quindi indicata per una dieta ipocalorica. È inoltre particolarmente ricca di vitamina A e di fibre, fornisce buone dosi di vitamina C, betacarotene e di minerali come calcio, fosforo e potassio.

LE VARIETÀ
Le più diffuse e conosciute sono la Cucurbita maxima (dolce e appiattita all’apice come la zucca marina di Chioggia) e la Cucurbita moschata (di forma allungata come la Zucca di Napoli). Molto pregiata è la zucca mantovana, utilizzata per riempire i tortelli ma anche per preparare un’ottima mostarda.